29/05/2025 - 18:01

Green Med 2025 Napoli. #Acqua: progetti, sinergie e tutela per un futuro di sostenibilità

L’acqua come una delle sfide ambientali più urgenti è uno dei temi centrali del Green Med Expo & Symposium 2025, l’evento di riferimento del Mezzogiorno per la transizione ecologica e la sostenibilità, in corso a Napoli fino a domani presso la Mostra d’Oltremare.

 

Green Med 2025

In un contesto globale sempre più segnato dagli effetti del cambiamento climatico, l’acqua è una delle sfide ambientali più urgenti e strategiche. Ed è questo uno dei temi centrali del Green Med Expo & Symposium 2025, l’evento di riferimento del Mezzogiorno per la transizione ecologica e la sostenibilità, in corso a Napoli fino a domani, 30 maggio, presso la Mostra d’Oltremare, organizzato da Ricicla Tv ed Ecomondo, con CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) nel ruolo di main sponsor per il sesto anno consecutivo. Alessandra Astolfi di Ecomondo e direttore di Global exhibition ha parlato del Green Med come di “una scommessa per il nostro gruppo, abbiamo voluto agire a livello locale in quanto la Campania e le altre regioni del Mezzogiorno e del Mediterraneo sono molto importanti per la nostra strategia di prevenzione ambientale e di rigenerazione urbana - ha dichiarato -. Parliamo di tecnologie e di soluzioni per l'economia circolare, con aziende nazionali, ma coinvolgendo il tessuto industriale di questo territorio, molto ricco di imprese virtuose. I padiglioni sono pieni di operatori, ma anche di scuole e giovani. Il Green Med è il classico esempio di salone di grande qualità.  Abbiamo lavorato in sintonia con i nostri partner di Ricicla TV sui contenuti e sui temi che sono all'ordine del giorno in tutti gli Stati, in Europa e in Italia. In tre giornate siamo riusciti a concentrate tutte le tematiche clou. Oggi ci siamo soffermati sulla risorsa idrica, essenziale per mitigare i cambiamenti climatici e per recuperare quanto si può dalle bombe d'acqua e dai grandi fenomeni alluvionali. Abbiamo parlato di tessile e filiere che possono dare un rendimento superiore rispetto a quello che già c'è, coinvolgendo il cittadino, ma allo stesso tempo migliorando la normativa, le raccolte e il percorso di un rifiuto che diventa risorsa. Questi sono i messaggi principali che il gruppo Ieg ed Ecomondo danno da 27 anni e che abbiamo voluto portare a Napoli e in Campania, perché crediamo che sia strategico per il futuro di questo territorio”, ha concluso Astolfi.

Al centro dei lavori odierni al Gmes c’è stato il tema acqua con, tra gli altri, il progetto “Energie per il Sarno”, una delle iniziative ambientali più innovative della Regione Campania, frutto della sinergia tra Regione, Ente Idrico Campano e Gori. Il fiume Sarno è oggetto di un imponente piano di bonifica che porterà entro fine anno all’eliminazione di tutti gli scarichi abusivi che negli anni passati l’hanno reso uno dei corsi d’acqua più inquinati d’Europa. E proprio in questi giorni, la Regione Campania ha stanziato 424 milioni di euro per un piano strutturale che affronta le storiche criticità del sistema idrico-fognario e depurativo, cause di procedure d’infrazione dell’Unione Europea per il mancato rispetto della Direttiva sulle Acque reflue. A guidare il confronto sul tema, al Gmes, l’Ente Idrico Campano che ha organizzato un ricco calendario di appuntamenti, tra cui spicca l’incontro dedicato al Servizio Idrico Integrato negli ambiti distrettuali della Regione Campania, con interventi del presidente EIC, Luca Mascolo, dei coordinatori territoriali e del direttore generale Giovanni Marcello.

«Gli investimenti recenti della Regione Campania che si sommano agli sforzi che questo Ente da sempre profonde per l’ambiente rappresentano una svolta decisiva per la gestione e la tutela delle risorse idriche nella nostra regione – ha detto Luca Mascolo, presidente dell’Eic -. Con oltre 424 milioni di euro stanziati per rinnovare reti, migliorare la depurazione e contrastare la dispersione idrica, stiamo affrontando criticità storiche che hanno pesantemente compromesso la qualità della vita dei cittadini e l’ambiente. Questo piano, insieme a progetti di bonifica incisivi e inclusivi come Energie per il Sarno, e a quelli messi in campo con il React Eu e il Pnrr per la distrettualizzazione delle reti e la riduzione delle perdite idriche insieme agli ulteriori investimenti per il Pnrr fognario e quello per l’economia circolare vanno inseriti in un quadro complessivo di risoluzione dei problemi e di perequazione tra i territori. Di fatto, costituiscono la più imponente strategia mai realizzato in Campania, dimostra come la collaborazione tra istituzioni e territori possa tradursi in azioni concrete e rapide. Il nostro obiettivo è garantire un servizio idrico efficiente, sostenibile e allineato agli standard europei, ponendo al centro la tutela dell’ambiente e la partecipazione attiva delle comunità»

Marilisa Romagno
autore
Articoli correlati
  • Leggi
    21/03/2016 - 18:00
    Ambiente
    #Salvalagoccia: la Giornata dell'Acqua con le foto degli "eroi"

    Dalla conduttrice televisiva al campione olimpico del kayak, dallo chef stellato alla poetessa candidata al Nobel, fino allo scienziato che si batte per l'adozione delle tecnologie pulite. Per il World Water Day 2016, che si celebra il 22 marzo, gli eroi dell'acqua sono i lavoratori, che lavorano...

  • Leggi
    01/01/2013 - 01:00
    Ambiente
    "AcquaPubblica T.V.B Ti Voglio Bere"

    Oro blu, finalmente un gioiello a disposizione di tutti. Spreca parole, non acqua. Più borracce, meno bottiglie. Sono questi alcuni degli slogan "indossati" dagli studenti del Liceo Scientifico Aldo Moro di Reggio Emilia per l'inaugurazione della Fontanella di "AcquaPubblica T.V.B Ti Voglio Bere".