13/05/2014 - 19:43

Giornata oasi Wwf, una festa per l' Amazzonia e per la natura d'Italia

Per il 18 maggio previsti eventi, giochi, mostre, visite guidate per grandi e piccoli. WWF: "300 generazioni fa l'Italia era una lunga e immensa Amazzonia, con foreste, fiumi eimmense paludi". Appello WWF per il rush finale a sostegno del Progetto Triangolo Verde dell'Amazzonia.
La Missione a sostegno dell'Amazzonia che quest'anno il WWF persegue in occasione della Giornata delle Oasi WWF del18 maggio, ha un forte legame con il nostro passato.10.000 anni fa, circa 300 generazioni, anche l'Italia era un'immensa "Amazzonia", una sconfinata distesa di foreste, paludi, pianure boscose e fiumi popolata da piccole tribù di cacciatori-raccoglitori. Dalla pianura padana alle coste laziali, dal Tavoliere delle Puglie al Campidano un'immensa selva dominava incontrastata. Alcuni tasselli di quel paesaggio arcaico sopravvivono ancora oggi in decine di Oasi del WWF, come quella di Vanzago in Lombardia, Macchiagrande nel Lazio, Le Cesine in Puglia, Monte Arcosu in Sardegna, Bolgheri in Toscana che proprio in questi giorni ha visto nascere due piccoli da una coppia di cicogne che ha scelto da diversi anni quest'area protetta per riprodursi. A questo forte legame storico tra la Natura del passato e quella di oggi il WWF dedica la sua Giornata Oasi invitando a sostenere il Progetto Triangolo Verde dell'Amazzonia per difendere dalla deforestazione un'ampia zona al confine di 3 stati, Ecuador, Colombia e Perù e garantire una gestione sostenibile delle attività economiche per le popolazioni locali. La grande foresta Amazzonica negli ultimi 50 anni ha perso quasi un quinto della sua superficie, compresi animali e risorse naturali preziose per le popolazioni locali e di tutto il pianeta.In questi giorni e fino al 18 maggioil WWF invita a sostenere ilProgettoTriangolo Verdecon sms o chiamata da fisso al 45505 http://www.wwf.it/amazzonia/.

La Giornata Oasi ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell'Ambiente. In vista dell'evento il Ministro Gian Luca Galletti ha dichiarato: "La giornata delle Oasi che il Ministero dell'Ambiente è lieto di patrocinare anche per l'edizione 2014, pone l'accento su due temi che ritengo fondamentali: la difesa e la valorizzazione del patrimonio naturalistico nazionale e la grande sfida globale dei cambiamenti climatici, nell'ambito della quale il ruolo della foresta amazzonica, grande polmone verde del mondo, è decisivo. Il WWF, con la sua gestione di tante oasi rappresenta il paradigma di una visione virtuosa del bene ambientale, che è risorsa di biodiversità ma anche volano di sviluppo, nella misura in cui sapremo utilizzare le nostre oasi come attrattiva per un turismo sostenibile che apprezza e rispetta le meraviglie del nostro paese. Sul fronte internazionale l'Italia è in prima linea in Europa nella definizione di obiettivi ambizioni di de carbonizzazione dell'economia ma, soprattutto, nel prossimo semestre di guida UE, dovrà essere capace di porsi autorevolmente in tutte le assise internazionale, come motore di un nuovo modello di sviluppo globale. Un modello che punti non al consumo ma al risparmio delle risorse naturali e fornisca risposte convincenti, e quindi economicamente e tecnologicamente valide, alle esigenze di crescita di tanta parte del mondo che reclama, giustamente, condizioni di vita migliori e livelli di benessere diffuso paragonabili a quelli occidentali".

"Il cuore dell'impegno del WWF in Italia è stato da sempre la difesa di quell'incredibile mosaico di biodiversità e di natura che avvolge il nostro paese. Oggi la nostra azione per combattere la deforestazione dimostra come l'Amazzonia possa essere conservata con un sistema di aree protette e di oasi che si integrino e si connettano con i territori indigeni e dove, soprattutto l'incredibile cultura e i saperi locali diventino il vero strumento di conservazione di tutto il bacino delle Amazzoni e della sua strepitosa biodiversità - ha dichiarato Fulco Pratesi, Presidente onorario del WWF Italia - Niente più dell'amore delle comunità locali per la propria natura può essere vincente contro l'aggressione alla foresta, e questo farà bene anche a noi".

Domenica 18 - la Natura in festa
Il WWF ha previsto eventi nelle Oasi in tutte le regioni italiane: il programma è ricco di appuntamenti con visite guidate gratuite per tutti per ammirare uccelli, farfalle, fiori, funghi, e tutte le specie, spesso rare, che popolano le aree protette dal WWF. A queste si aggiungono eventi speciali dal nord al sud: a Vanzago i volontari saranno impegnati nella manutenzione del bosco, a Macchiagrande e Alviano (due oasi poco distanti dalla Capitale) laboratori per bambini, in Abruzzo nelle Gole del Sagittario si andrà alla scoperta delle piante medicinali, a Ripa Bianca di Jesi, dove l'esondazione del fiume Esino ha provocato danni alle strutture dell'Oasi, giornata scientifica dedicata al fiume, a Valmanera sentieri da inaugurare in onore delle foreste. A Miramare si inaugura la stagione di uscite in mare, a Orbetello inanellamenti e visite dedicate all'ornitologia con laboratori e attività per bambini. Liberazioni di uccelli recuperati dopo le cure del WWF in molte Oasi, da Angitola in Calabria a Valpredina nelle prealpi bergamasche. Rilascio in libertà di uccelli guariti anche a Monte Arcosu (Ca). Nell'Oasi di Ghirardi (Borgotaro-Parma) una giornata dedicata a Ermanno Stradelli, uno dei più importanti esploratori dell'Amazzonia originario del luogo. Il tradizionale appuntamento coinvolge ogni anno migliaia di persone in tutta Italia che vivono in prima persona, in famiglia o con gli amici, un patrimonio naturalistico tra i più preziosi e meglio conservati del nostro territorio. Sono circa un centinaio le Oasi del WWF, per una superficie di circa 35.000 ettari. Nel loro insieme rappresentano i principali ambienti del Paese e sono luoghi di rifugio per specie animali e vegetali rare o a rischio.
Tutti i programmi delle Oasi per il 18 maggio sul sito: http://www.wwf.it/programmi_oasi.cfm
Marilisa Romagno
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