11/09/2015 - 15:30

Fotovoltaico: in India il primo aeroporto ad energia solare

Un impianto fotovoltaico da 12 MW alimenterà totalmente e per la prima volta un aeroporto internazionale indiano
Fotovoltaico applicato al settore dei trasporti. È proprio questo l’ultimo campo di applicazione dell’energia solare che, insieme al vento, rappresentano le due risorse green più utilizzate a livello mondiale. Una crescita senza precedenti che anche in Italia sta sfiorando dei livelli record. Infatti, secondo i dati relativi ai consumi energetici nazionali del 2013, risulta che le energie rinnovabili sono in grado di produrre il 16.3% del totale dell’energia prodotta, con un aumento del 5.7% rispetto all’anno precedente.
Nonostante i costi ancora elevati dei pannelli solari, il fotovoltaico sta prendendo piede anche tra i privati, che con i loro impianti di piccole e medie dimensioni continuano ad alimentare questo grande mercato. Molti privati hanno infatti iniziato a vedere l’acquisto di un impianto fotovoltaico come un vero e proprio investimento, dove lo sforzo economico iniziale viene ricompensato dai notevoli ritorni sulle spese energetiche.
Il fotovoltaico spicca il volo in India
L’ultima conquista del fotovoltaico è dunque la recente inaugurazione del più grande impianto fotovoltaico mai realizzato presso l’aeroporto internazionale di Kochi, nello Stato del Kerala. Con i suoi 12 MW, in grado di produrre ogni giorno 50-60 mila kWh, l’impianto realizzato in India è stato già proclamato un caso unico al mondo, una vera centrale solare in grado di provvedere totalmente al fabbisogno energetico dell’aeroporto e dei suoi passeggeri.
L’energia pulita prodotta dall’impianto fotovoltaico sarà infatti l’unica risorsa energetica a disposizione dell’aeroporto, considerato uno dei maggiori scali internazionali, con un flusso di oltre 6.8 milioni di individui. Un vero record che ha permesso all’India di ridurre il livello di inquinamento, migliorando nettamente anche la qualità dell’aria.
Infatti secondo le previsioni degli esperti grazie all’energia solare prodotta dall’impianto sarà possibile abbattere notevolmente la quantità di polveri sottili nell’aria, evitando l’emissione di oltre 300mila tonnellate di carbonio nei prossimi soli 25 anni, una quantità pari all’assorbimento di 3 milioni di alberi. Traguardi importanti che hanno dato vita già ad altri progetti.
Quali saranno le novità?
Il successo riscosso da questo progetto ha spinto il governo indiano a proseguire su questa strada. Infatti anche un altro aeroporto indiano, quello di Kolkata, ha dichiarato che presto realizzerà un impianto fotovoltaico ancora più grande, di ben 15 MW. Attraverso questi progetti l’India potrà giungere preparata all’imminente avvio del vertice sul clima di Parigi, quando ogni Stato sarà valutato anche in base al concreto contributo offerto per la tutela dell’ambiente.
 
Andrea Manfredi
autore