01/01/2013 - 01:00

Enel e Fipsas promuovono la campagna sicurezza 2012

Canne da pesca e linee elettriche: in Toscana torna la campagna di Enel e della FIPSAS regionale (Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee) con le raccomandazioni per la sicurezza dei pescatori.
"Un bravo pescatore tiene d'occhio la corrente". Con l'inoltrarsi della stagione estiva, riprende in Toscana la campagna di sensibilizzazione, promossa da Enel e FIPSAS regionale, per l'uso sicuro delle canne da pesca al carbonio. Tale materiale è molto utilizzato dai pescatori ed è un ottimo conduttore di elettricità: ecco perché va usato con la massima accortezza in modo particolare se il pescatore, come spesso accade, si trova immerso nell'acqua. La pesca sportiva è un'attività piacevole e distensiva ma, come ogni altro sport, va praticato seguendo alcune semplici ma fondamentali regole di sicurezza. La regola principale di sicurezza è tenersi a debita distanza dalle linee elettriche.

I pescatori più esperti conoscono bene questa avvertenza indicata anche sulle canne a fibra di carbonio, ma vale sempre la pena ricordare questa precauzione a beneficio dei più giovani o dei pescatori che svolgono tale attività in modo occasionale. Per pescare in sicurezza è necessario prestare sempre la massima attenzione all'ambiente circostante e seguire alcuni semplici accorgimenti, come per esempio: - non tenere mai la canna da pesca montata durante gli spostamenti da un luogo di pesca a un altro - esaminare attentamente l'ambiente in cui si vuole pescare prima di montare la canna, accertandosi dell'eventuale presenza di linee elettriche - in ogni caso non usare mai la canna da pesca a meno di 30 metri da linee elettriche di ogni genere. Semplici precauzioni, come si può notare, ma che possono evitare incidenti e in molti casi salvare la vita.
 
Marilisa Romagno
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