07/06/2016 - 22:13

Elezioni amministrative 2016, ballottaggio a Roma: Raggi e Giachetti puntano anche sull'ambiente

A Roma con una percentuale di voti che si attesta al 35,25% la candidata del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi, andrà al ballottaggio il 19 giugno prossimo con l'esponente del PD, Roberto Giachetti, che ha incassato il 24,87 delle preferenze.
Chi dei due diventerà sindaco di Roma - al momento ovviamente ad essere favorita è la candidata dei 5 Stelle - punterà al rilancio della città, partendo proprio dalle politiche ambientali. Perché, i romani lo sanno bene, la situazione di degrado ambientale in cui versa attualmente la città ha davvero raggiunto livelli desolanti. Ma quali saranno le priorità ambientali da cui partiranno Raggi e Giachetti per risollevare le sorti della nostra Capitale? Rivediamo insieme i punti "green" dei loro programmi.  
 
L'esponente del Pd, Roberto Giachetti punta a far diventare Roma un "esempio di compatibilità tra crescita urbana e ambiente", un luogo dell'impresa "verde", che parta da una ristrutturazione dei sistema di gestione dei rifiuti. Con la raccolta differenziata, il porta-a-porta in tutti i municipi, le isole ecologiche, il candidato del Pd si prefigge di fare in modo che Roma diventi finalmente capace di chiudere il ciclo dei rifiuti. Sì anche ad uno sviluppo sempre più sostenibile della Capitale puntando su un nuovo concetto di mobilità sostenibile che metterà al centro progetti la realizzazione delle metropolitane, il rafforzamento del sistema ferroviario cittadino e il rilancio dei tram. Ma non solo. Via libera anche ai sistemi di car sharing, bike sharing e car pooling e ad una una rete ciclabile all'avanguardia. 
 
Anche Virginia Raggi, candidata del Movimento 5 Stelle, nel suo programma mira alla riduzione, al riutilizzo e al riciclo dei rifiuti, alla costruzione di impianti di compostaggio, isole ecologiche, alla riconversione degli impianti esistenti e alla corretta manutenzione dell'intero parco impiantistico presente. Al via anche un piano di efficientamento di Ama spa e una revisione del servizio del trasporto pubblico, partendo dalla riorganizzazione di Atac e dalla creazione di migliori infrastrutture di superficie. Per la Raggi dovrà essere favorito il trasporto delle biciclette sui mezzi pubblici e il parcheggio nei condomini. Come previsto dal Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari Roma dovrà dotarsi di un sistema di bike sharing degno di una capitale europea con un numero adeguato di stazioni e mezzi. Grande importanza dovranno rivestire la mobilità elettrica e il car sharing, anche per i veicoli commerciali adibiti al trasporto merci. Attenzione anche alla tutela del territorio attraverso una migliore gestione dei sistemi di protezione e drenaggio urbano, oltre alla ripensamento della discarica di Malagrotta, e delle aree limitrofe. La Raggi punta inoltre al miglioramento della rete di monitoraggio della qualità dell'aria urbana e degli interventi sui sistemi di depurazione e fognatura, alla progressiva bonifica dell'amianto presente nelle strutture pubbliche comunali e alla elaborazione di Audit energetici degli immobili comunali per identificare gli interventi di efficientamento energetico idonei. 
Rosamaria Freda
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