01/01/2013 - 01:00

Dall'eolico idrogeno da immagazzinare nella rete gas

E.ON sta lavorando a un impianto pilota a Falkenhagen, nel Nord-Est della Germania, in grado di convertire l'energia eolica in idrogeno. A partire dal 2013 l'impianto sarà in grado di generare 360 m3 di idrogeno all'ora, attraverso un processo di elettrolisi.
L'idrogeno sarà immesso nella rete gas di Ontras e sarà usato come normale gas naturale. In questo modo la rete gas viene utilizzata come sistema di stoccaggio dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, e dunque soggetta alle condizioni atmosferiche. Il Gruppo sta investendo più di 5 milioni di euro in questo impianto e nella ricerca su questa innovativa tecnologia. "Abbiamo bisogno di maggior capacità di stoccaggio, così da poter incrementare nei prossimi anni la percentuale di energia proveniente da fonti soggette alle condizioni atmosferiche, come l'eolico. Usare le infrastrutture gas già esistenti per immagazzinare idrogeno è una strategia a lungo termine molto promettente, e ci permette di combinare in modo eccellente i nostri punti di forza come Gruppo, attivo sia nell'energia elettrica che nel gas" ha dichiarato il professor Klaus-Dieter Maubach, membro del Board of Management del Gruppo E.ON, responsabile Technology & Development. Ad oggi può essere aggiunto al gas naturale presente in rete fino al 5% di idrogeno, e nel medio termine si potrebbe arrivare al 15%. E.ON, inoltre, sta investendo nello sviluppo di tecnologie per lo stoccaggio dell'energia elettrica in eccesso. Al momento, la ricerca si concentra nelle centrali idroelettriche a pompaggio. In particolare, il Gruppo è impegnato nell'ampliamento della centrale a pompaggio di Edersee, nello Stato Federale d'Assia, e nella costruzione, insieme ai suoi partners, di un nuovo impianto sul confine austriaco-tedesco.
Tommaso Tautonico
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