Dal WFP ''Cucine Sicure'' per proteggere l'ambiente e le donne

Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (WFP) invita i giornalisti al lancio del progetto pilota per la fornitura di cucine a basso impatto ambientale che favoriscano la "sostenibilità" delle economie locali in Sudan e Uganda, riducendo la violenza contro le donne e proteggendo l'ambiente.
I rifugiati o le donne che si trovano in zone di forte siccità sono costretti a cercare legna da ardere in situazioni di pericolo, esposti a possibili attacchi e, nel caso delle donne, al rischio di essere violentate. Inoltre, l'utilizzo della legna da ardere per cucinare o per essere venduta intacca un eco-sistema già fragile. Il nuovo programma di sicurezza del WFP, per un accesso sicuro alla legna da ardere e a fonti energetiche alternative in situazioni umanitarie, intende fornire cucine "di fango" con migliori prestazioni energetiche a centinaia di migliaia di donne nel Nord del Darfur e in Uganda. Si tratta del primo progetto di questa natura ad essere lanciato su scala così ampia.
Conferenza stampa: "Per un'azione immediata sui cambiamenti climatici: la protezione delle donne e dell'ambiente"
Relatori:
Segretario Generale ONU, Ban Ki-moon
Ministro per la Cooperazione allo Sviluppo, Danimarca, Ulla Tørnæs
Ministro per l'Ambiente, Uganda, Mary Mutagamba
Alto Commissario per i Rifugiati delle Nazioni Unite, António Guterres
Direttore Esecutivo del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite, Josette Sheeran
Direttore Esecutivo Oxfam Gran Bretagna, Barbara Stocking
Chi non sarà presente a Copenaghen, potrà seguire la conferenza stampa via web cliccando qui