04/06/2015 - 17:00

CulturAmbiente: 10 anni di impegno a favore dell'ambiente

Un compleanno speciale con musica, dibattiti e una mostra fotografica a Lecce per ripercorrere la storia dell'organizzazione ambientalista ideatrice del progetto "Ecofesta Puglia", la certificazione che riduce l'impatto ambientale degli eventi. Un esempio di come il volontariato sia capace di produrre economia alternativa: per l'occasione sarà presentato CulturAmbiente Group, il network di tre realtà non profit nate dall'esperienza dell'omonima associazione, un incubatore di idee e progetti innovativi per l'ambiente.
Celebra i suoi primi 10 anni di vita di impegno volontario a tutela dell'ambiente l'associazione di volontariato CulturAmbiente onlus con una festa venerdì 5 giugno nel Parco Chiesetta Balsamo a Lecce. A partire delle ore 19, dibattiti, musica e una mostra fotografica per ripercorrere la storia dell'organizzazione ambientalista nata il 30 maggio 2005 dalla volontà di un gruppo di giovanissimi attivisti, guidati da Roberto Paladini, impegnati in battaglie a tutela del territorio. "Festeggiamo una storia fatta di numerosi progetti e iniziative - spiega Loreta Ragone, presidente di CulturAmbiente onlus - che nel tempo ci ha portato a crescere in collaborazione con tante realtà del territorio. L'impegno per l'ambiente è oggi sempre più una priorità e noi abbiamo scelto di lavorare soprattutto sui temi dell'informazione e della sensibilizzazione coniugando sostenibilità ambientale e inclusione sociale perché crediamo che il futuro si costruisce modificando grandi e piccoli gesti quotidiani, accendendo un faro su inefficienze e cattive abitudini".

Tra le conquiste di questi 10 anni, l'avviamento per la prima volta della raccolta differenziata, il compostaggio e l'uso delle stoviglie durevoli nell'Università del Salento con il progetto Rifiuti Zero in Ateneo e l'introduzione della prima compostiera elettromeccanica di comunità in Puglia nell'ambito dell'iniziativa R.E.T.I. - Rifiuti ed Ecologia per l'Ambiente e il Territorio. Nasce da questa esperienza, inoltre, il progetto di riduzione dell'impatto ambientale degli eventi che ha portato alla nascita della certificazione volontaria "Ecofesta Puglia", vincitrice nel 2012 del bando Smart Cities and Communities and Social Innovation del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Informazione e sensibilizzazione, progettazione sostenibile ed educazione ambientale: sono questi i temi che hanno segnato un decennio di attività sul territorio. Un esempio di come il volontariato sia capace di produrre economia alternativa, ispirata ai principi di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale. È da questa esperienza, infatti, che nasce nei primi mesi del 2015 CulturAmbiente Group, un network di tre realtà non profit costituito dall'omonima organizzazione di volontariato, dall'associazione di promozione sociale E.M.S. - Ente Modelli Sostenibili e dalla neonata cooperativa di lavoro InnovAction. La zanzara che punzecchia il potere e genera il cambiamento simbolo di CulturAmbiente onlus negli anni è cresciuta e si è trasformata in un incubatore di idee e progetti innovativi per la riduzione dell'impatto ambientale di eventi e strutture e per la vendita di prodotti green. Un network che coniuga cultura, sostenibilità e lavoro per costruire insieme un futuro rispettoso della terra e del suo equilibrio adattandosi alle trasformazioni integrando le novità più intelligenti in termini di sviluppo di tecnologie innovative green.
Tommaso Tautonico
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