17/10/2013 - 12:02

Costruire insieme la Città Sostenibile alla Fiera delle Utopie Concrete

Laboratori del futuro su cultura e turismo, integrazione e inclusione sociale, innovazione e produttività; Ecofeste e riduzione dell'impatto ambientale degli eventi pubblici nelle città; Telegiornale Verde a cura degli studenti: questo e altro alla Fiera, che affiancherà due iniziative importanti per Città di Castello, Altrocioccolato e la Mostra del Tartufo.
"Costruire insieme la Città Sostenibile". Partendo da un esempio concreto, emblematico - per dimensioni, popolosità, caratteristiche territoriali e potenzialità economiche e turistiche - di quelle municipalità che rappresentano la spina dorsale dell'Italia. Avrà al centro i lavori in corso per il Masterplan Smart di Città di Castello l'edizione 2013 della Fiera delle Utopie Concrete, ospitata proprio nella città umbra per tre fine settimana dal 18 ottobre al 2 novembre. Fondata nel 1988 dal pacifista e ambientalista altoatesino Alexander Langer, nel corso degli anni la Fiera delle Utopie Concrete si è affermata come un laboratorio permanente per l'elaborazione e la trasmissione di esperienze, soluzioni e conoscenze di sostenibilità ecologica dell'economia e della società, affiancando all'analisi teorica di questioni chiave l'applicazione pratica attraverso azioni concrete. Una predisposizione che verrà confermata anche in questa ventunesima edizione della manifestazione: ecco allora che in 3 "laboratori del futuro" (sabato 19 ottobre, dalle 9 nella Sala conferenze di Palazzo Vitelli a Sant'Egidio, in piazza Garibaldi; il 26 ottobre e il 2 novembre, dalle 9.30, al Circolo degli Illuminati in piazza Matteotti) - incontri strutturati attraverso un percorso metodologico tra ideazione e discussione - verranno analizzati altrettanti aspetti centrali del Masterplan di cui si sta dotando Città di Castello.

Proponendo soluzioni territoriali per quanto riguarda cultura e turismo, integrazione e inclusione sociale, innovazione e produttività, con un approccio che da Città di Castello potrebbe essere replicato con successo anche in altre città di medie dimensioni - e dalla vocazione "smart" - nel resto del Paese. Si parlerà poi - altro elemento centrale del Masterplan - della riduzione dell'impatto ambientale degli eventi pubblici nelle città, partendo dal lavoro portato avanti in questi mesi a livello umbro per la definizione e la promozione del marchio di "Ecofesta" (nell'incontro inaugurale di venerdì 18 ottobre, alle 9.30, nella Sala consiliare in piazza Gabriotti). E non è quindi un caso che quest'anno gli appuntamenti della Fiera delle Utopie Concrete affianchino e accompagnino due iniziative importanti per Città di Castello, Altrocioccolato (in programma dal 17 al 19 ottobre) e la Mostra del Tartufo (prevista dal 31 ottobre al 2 novembre), declinando così attraverso esempi concreti il tema fondamentale dello sviluppo sostenibile del territorio. Infine, altro elemento che da sempre contraddistingue la manifestazione fondata da Langer, spazio alle giovani generazioni.

Verrà infatti presentato, venerdì 25 ottobre dalle 9.30 nella Sala consiliare in piazza Gabriotti, il Telegiornale Verde, realizzato dagli studenti dell'Istituto Franchetti Salviani di Città di Castello in collaborazione con la locale Tevere Tv, risultato del progetto annuale di educazione (e comunicazione) ambientale portato avanti dalla Fiera delle Utopie Concrete con una 4° classe dell'istituto altotiberino. Come rendere appetibili al grande pubblico televisivo le notizie ambientali? Come raccontare i cambiamenti del clima e della natura senza annoiare e senza essere catastrofisti? Come far appassionare i telespettatori alle questioni - apparentemente solo per addetti ai lavori - della conversione ecologica della società? Queste le sfide che gli studenti si sono trovati ad affrontare, e a cui hanno cercato di dare risposta con i loro servizi televisivi.
Marilisa Romagno
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