26/03/2014 - 13:30

Cortina punta sulla sostenibilità per i mondiali del 2019

Cresce l'ottimismo in vista dell'assegnazione dei mondiali di sci alpino del 2019 che sarà decisa a giugno a Barcellona. Il presidente del comitato Enrico Valle: sarà un evento verde, basato sul trasporto pubblico gratuito e sull'ecosostenibilità degli interventi.
Mezzi pubblici gratuiti da tutta Italia, niente colate di cemento e mille volontari in azione. Il progetto "Cortina 2019" per i campionati del mondo di sci alpino si tinge di verde, all'insegna della sostenibilità e della condivisione. "Il Mondiale non sarà solo una vetrina per lo sport italiano e le Dolomiti", spiega il presidente del comitato promotore Enrico Valle all'Agenzia Ait Dolomiti di Confindustria Belluno, "ma anche l'occasione di mediare, attraverso un evento sportivo internazionale, la cultura di uno sviluppo e di un tenore di vita benefico e sostenibile". "Due sono i punti di forza della nostra candidatura" aggiunge Valle: "Un Mondiale verde, basato sul trasporto pubblico gratuito e sull'ecosostenibilità degli interventi. Niente colate di cemento o cattedrali nel deserto" assicura "ma interventi su piste e strutture sportive che rimarranno come eredità nel futuro". Il secondo punto, spiega Valle "è un Mondiale a misura d'uomo, incentrato sul coinvolgimento di mille giovani volontari e sulla crescita di una squadra di altrettanto giovani professionisti che da anni studiano e si impegnano per ospitare l'evento".

Il progetto definito "Mondiali verdi" prevede, per coloro che saranno muniti di un biglietto di gara "Cortina 2019", il trasporto a costo zero con tutti i mezzi pubblici, diretti a Cortina d'Ampezzo e per la durata di 24 (ventiquattro) ore da tutta Italia, in occasione delle giornate di gara dei Campionati del Mondo. Con l'occasione verrà istituito anche il progetto "Campionati del Mondo fly-in" che prevedrà navette gratuite dagli aeroporti di Venezia e Treviso verso Cortina, per spettatori e media che arriveranno dall'estero. Inoltre, il progetto "Mondiali per la gioventù" prevede pacchetti di settimane bianche a prezzo agevolato a Cortina e nelle Dolomiti per ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 18 anni oltreché con una campagna volta a favorire e incrementare il tesseramento FISI. Tutti punti racchiusi nel Multiparty agreement, un documento firmato da Consiglio dei Ministri, Regione Veneto, Comune di Cortina d'Ampezzo, Coni e Fisi che vincola le parti a perseguire obiettivi comuni al fine di conquistare i Mondiali 2019. Il Multiparty agreement contiene, inoltre, un protocollo locale firmato dalla categorie economiche e sociali di Cortina, tra le quali figurano l'Associazione albergatori, il Consorzio esercenti impianti a fune, l'ASCOM, l'Associazione artigiani, l'APPIA, il Consorzio di promozione turistica Cortina Turismo, gli istituti scolastici di Cortina d'Ampezzo, i Sestieri d'Ampezzo, l'Uld'A, e le scuole di sci Cortina, Azzurra, Cristallo e Dolomiti. Il tutto con il supporto e l'attiva collaborazione di Confindustria Belluno e della sua agenzia stampa AIT Dolomiti.

"Questi documenti" afferma Valle "sono un altro punto a favore di Cortina: dimostrano il sostegno di tutti i livelli istituzionali al progetto, ma anche un altro aspetto molto importante per la Federazione internazionale, ovvero il progetto di una Comunità che non si siede sugli allori ma ravvisa nei Mondiali un'occasione per crescere. Sportivamente e culturalmente. Per questo la candidatura di Cortina è tanto forte" ha concluso. "Per questo è il momento di crederci fino in fondo". Intanto, cresce l'ottimismo. Valle è da poco tornato dalla finale di Coppa del Mondo in Svizzera e le notizie che porta in Italia sono incoraggianti. "L'atmosfera internazionale che si respira attorno alla candidatura di Cortina ai Mondiali di Sci Alpino del 2019" ha detto facendo il punto sui contatti con gli esponenti dello sport mondiale "è propizia. Siamo credibili, abbiamo dato prova di saper organizzare grandi appuntamenti internazionali come le 4 gare della Coppa del Mondo femminile, i delegati Fis ci accolgono con molto calore". Quei delegati saranno chiamati a decidere, il 5 giungo 2014 a Barcellona, quale località verrà chiamata ad organizzare i Mondiali 2019.

fonte: aitdolomiti.it
Tommaso Tautonico
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