08/02/2013 - 15:00

Corso di giardinaggio e orticultura

Con l'approssimarsi della primavera riprende la programmazione dell'Hortus Urbis, l'orto antico romano nato dal progetto sperimentale sullo spazio pubblico e la biodiversità di Zappata Romana e del Parco dell'Appia Antica dedicato ai bambini romani e non solo.
Nel 2013 si amplierà la platea di attività nell'orto con attività per adulti, per aziende e associazioni. Il primo appuntamento sarà il 23 febbraio quando prenderà avvio il Corso per adulti "Giardinaggio e orticultura: dalla teoria alla pratica", tenuto dall'esperto di orticoltura naturale e verde ornamentale dott. Agr. Enrico Lazzari. Il corso indirizzato alle persone adulte si articolerà in 4 appuntamenti che tratteranno di terreno, semine, consociazioni, trapianti, malattie e difese, raccolta, espianto e riproduzione. Con lezioni teoriche al chiuso e attività pratiche nell'orto si cercherà di rispondere alla domanda dei cittadini romani di un nuovo legame con la natura anche in città, fornendo saperi teorici e pratici per realizzare un orto o un giardino e diffondere le tecniche di coltivazione orticole e ornamentali. Al fine di facilitare la partecipazione a tutti durante le ore di lezione sarà attivato su richiesta un babysitting per i bambini che "accompagneranno" i loro genitori. Il corso si terrà presso Hortus Urbis in via Appia Antica a Roma, con ingresso pedonale al civico 42 e carrabile al civico 50.

All'Hortus Urbis saranno molte le novità quest'anno a cominciare dal nuovo sito (www.hortusurbis.it):
•Le giornate per lo sviluppo del lavoro di squadra per le aziende che vogliono partecipare al progetto Hortus Urbis e attivarsi concretamente nella salvaguardia del territorio. Questa prassi diffusa nei paesi anglosassoni, che potrebbe essere tradotta con l'espressione "Scambiate la giacca con una zappa!" consente di "scappare" dall'ufficio per un giorno e passare la giornata nella splendida cornice del parco dell'Appia Antica, all'aria aperta in allegria per zappare, piantare e fare bricolage.
•La possibilità di presentare proposte per attività per le associazioni del territorio negli spazi dell'Hortus Urbis per promuovere attività di utilità sociale a partire da bisogni sentiti da chi abita la città.
•L'attivazione di un servizio per le scuole che consentirà loro di sostenere e partecipare al progetto Hortus Urbis attraverso diverse formule che vanno da visite guidate, ai laboratori tematici o all'adozione di aiuole o piante antiche.
•L'istituzione del premio "alloro d'oro", distinto in due sezioni, che sarà attribuito a realtà ortive presenti sul territorio romano di particolare interesse e agli autori dei servizi giornalistici particolarmente significativi in tema di orti urbani.
•L'apertura del forno in terra cruda dell'orto per tutti coloro che vogliano utilizzarlo per cuocere il proprio pane e altri alimenti di propria produzione, una sorta di "forno di quartiere".

Proseguiranno i laboratori domenicali per bambini che nel 2012 hanno ospitato oltre 800 bambini con attività dedicate al giardinaggio, ai laboratori del gusto, alla creatività e alla narrazione con la partecipazione di molte realtà romane che fanno attività educative e ricreative indirizzate ai bambini. Il 24 marzo prossimo sarà il primo anniversario dell'orto che grazie al coinvolgimento degli orti e giardini condivisi romani, a partire dagli orti prossimi all'Hortus Urbis come Eutorto e gli Orti Urbani Garbatella, è stato possibile realizzare l'orto oggi composto da 16 aiuole che occupano un area di circa 50 piedi romani per 50 ospitando circa 65 varietà di piante selezionate fra quelle citate da Columella, Plinio il Vecchio, Catone, Virgilio e le scoperte degli scavi di Pompei. L'avvio "ufficiale" delle attività stagionali 2013 nella giornata del 24 marzo vedrà una ampia gamma di attività per bambini e adulti nell'orto che si concluderanno con la seconda edizione del baratto di sementi tra ortisti e giardinieri romani, neofiti ed esperti.
Marilisa Romagno
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