29/11/2014 - 15:39

COP 20 Lima: al via il primo dicembre la Conferenza dell'Onu sui cambiamenti climatici

Partirà lunedì prossimo, primo dicembre, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, nota con l'acronimo di COP 20, che rappresenta una tappa fondamentale per l'adozione di un nuovo accordo mondiale giuridicamente vincolante sul clima in vista del vertice che si terrà a Parigi nel 2015.
Con la conferenza, che si terrà a Lima in Perù, i Paesi delle Nazioni Unite lavoreranno per gettare le basi su una nuova intesa sui cambiamenti climatici che tanga conto della attuale situazione mondiale caratterizzata dall'aumento del livello dei mari, da allagamenti, siccità, violenti temporali, estremizzazione delle temperature o epidemie direttamente collegate con le condizioni meteorologiche e idrologiche. 
 
COP 20 sarà dunque l'occasione per far si che le Nazioni Unite mettano a punto il loro contributo per la riduzione delle emissioni di gas serra nell'atmosfera, prima di un impegno definitivo a Parigi. In concomitanza con il vertice si terrà il il Forum Sustainable Innovation 2014 (SIF14) che riunirà i leader del mondo imprenditoriale, del governo, della finanza e le Ong per catalizzare l'innovazione sostenibile e mobilitare l'economia verde.
 
"Mai prima d'ora i rischi del cambiamento climatico sono mai stati così evidenti come in questo momentoMai prima d'ora abbiamo visto un desiderio così forte da parte di tutti i livelli della società di mettere a punto azioni concrete per la lotta ai cambiamenti climatici" ha detto Christiana Figueres, segretario esecutivo della Convenzione sul clima delle Nazioni Unite. Questo significa che "possiamo essere fiduciosi che l'incontro di Lima sarà produttivo e porterà ad un risultato efficace in vista del vertice di Parigi del prossimo anno" ha concluso la Figueres. 
 
Dello stesso avviso anche il nostro ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, che nel corso della sua recente audizione davanti alle commissioni riunite Esteri e Ambiente di Camera e Senato ha ribadito come l'appuntamento di Lima sia un "sfida centrale per il futuro del Pianeta alla quale l'Europa arriva da protagonista, forte dell'intesa trovata tra i leader al Consiglio Europeo di Bruxelles". 
 
In particolare, a Lima, si auspica di riuscire a trovare "un equilibrio tra il conseguimento di risultati concreti, che ci tengono in pista con il programma di lavoro concordato a Varsavia nel dicembre 2013, e la gestione delle aspettative su ciò che può essere raggiunto, prima di Parigi" ha continuato il ministro.
 
Da capofila europei, "saremo a Lima fra quelli che con maggiore impegno sosterranno l'esigenza di porre le basi per raggiungere a Parigi nel 2015 lo storico risultato di un accordo globale sul clima. Da ciò che verrà deciso nei prossimi appuntamenti discenderà inevitabilmente anche il modello di sviluppo mondiale dei prossimi decenni: un modello che dovrà essere sostenibile tanto dal punto di vista ambientale che sociale ed economico" ha concluso Galletti. 
 
Clicca qui per scaricare il programma della Conferenza. 
Rosamaria Freda
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