13/05/2014 - 16:00

Al congresso di Slow Food le prime stoviglie 100% in Mater-Bi

Si è aperto l'8° Congresso Nazionale di Slow Food, l'Associazione fondata nel 1986 da Carlin Petrini che vuole promuovere nel mondo il cibo "buono, pulito e giusto": buono da mangiare, per le sue qualità organolettiche ma anche per i valori identitari e affettivi che si porta dietro; pulito, perché prodotto in modo ecosostenibile e rispettoso dell'ambiente; giusto, perché conforme all'equità sociale durante la produzione e la commercializzazione.
Novamont, partner consolidato di Slow Food, parteciperà alle tre giorni di dibattito che vedrà anche l'elezione della nuova squadra dirigente collaborando ad una serie di iniziative nel filone del cibo "pulito" finalizzate a ridurre progressivamente l'impatto ambientale delle manifestazioni organizzate da Slow Food, in direzione di nuovi scenari di consumo sostenibile e di gestione degli scarti, resi utilizzabili per altri processi e rivalorizzati economicamente. Oltre a garantire la fornitura di piatti biodegradabili e compostabili in Mater-Bi® per il catering per tutta la durata del Congresso, Novamont donerà a tutti i delegati un kit di stoviglie prodotte esclusivamente in Mater-Bi®, la bioplastica biodegradabile e compostabile conferme ai principali standard internazionali che diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili e completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola di cui è composta tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.

"Ci apprestiamo a introdurre sul mercato queste stoviglie usa e getta realizzate interamente con la nostra bioplastica. Un traguardo importante della nostra ricerca e delle nostre capacità di ingegnerizzazione che condividiamo in anteprima assoluta con Slow Food, cui ci lega da anni un rapporto di stima incondizionata e di grande collaborazione", ha commentato Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali e Comunicazione Business di Novamont. Accanto al contributo dato nella realizzazione di un "Decalogo" per i Presidi Slow Food che verrà presentato proprio in occasione del Congresso, è di particolare rilievo il nuovo progetto avviato da Novamont con l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo per l'analisi ambientale della produzione dei presidi, finalizzato a individuare le migliori soluzioni per il mantenimento e il miglioramento della qualità dei prodotti dei Presidi stessi.
Tommaso Tautonico
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