01/01/2013 - 01:00

Accordo tra Svezia e Norvegia per istituire un mercato comune dei certificati verdi

L'obiettivo è di introdurre dal 2012 un mercato comune basato sul sistema dei "certificati verdi". I dettagli saranno messi a punto in relazione agli obiettivi che sulle rinnovabili si darà la Norvegia, che non è membro UE.
Norvegia e Svezia hanno firmato un accordo per sviluppare un sistema comune di sostegno finanziario per la produzione di energia da fonti rinnovabili. L'obiettivo è di introdurre dal 2012 un mercato comune basato sul sistema dei "certificati verdi".
Il sistema prevede degli incentivi alle società produttrici di energia per ogni kWh generato da fonti rinnovabili (eolico, solare, idroelettrico e biomasse), da finanziare tramite un supplemento di costo pagato dagli utenti sulle bollette.
L'accordo è stato firmato nelle grandi linee dal Ministro svedese dell'Energia, Maud Olofsson, e dal suo omologo norvegese Terje Riis-Johansen. I dettagli saranno messi a punto nei prossimi due anni, prima del varo del nuovo sistema di incentivazione.
La base per gli accordi di dettaglio sarà costituita dagli obiettivi che i due Stati intendono fissare per le fonti rinnovabili. La Svezia, infatti, che è membro della UE, ha in programma di aumentare la propria produzione di energia verde fino a 25 miliardi di kWh l'anno entro il 2020. Inoltre ha avviato un proprio sistema di certificati verdi già dal 2003.
La Norvegia invece, che non è membro della UE, non ha un proprio sistema di certificati verdi e deve ancora definire i propri obiettivi sulle rinnovabili, cosa che avverrà anche in relazione all'esito delle trattative in corso con l'Unione Europea.
In ogni caso si prevede che l'accordo apra la strada a consistenti investimenti in fonti rinnovabili in entrambi i Paesi.
Dino Bortone
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