30/09/2010 - 13:41

A Venezia stili di vita sostenibili

A Venezia dall’11 al 13 ottobre l’ambiente diventa protagonista con “Stili di vita per uno sviluppo solidale e sostenibile”, V festa della Città che apprende. Il giorno 11 ottobre nell’incontro di apertura Massimo Cacciari, il presidente dell’Istat Enrico Giovannini e Gianni Mattioli a confronto.
L’Ambiente costituisce  una sfida decisiva che riguarda tutte le generazioni, quelle  di oggi e di domani. La situazione è tale che non si può stare a guardare.  Tutti devono fare la loro parte: le Istituzioni, la politica, il sistema produttivo, l’intera società civile.  L’Auser ha scelto di impegnarsi fino in fondo  su questo fronte, per diffondere maggiori conoscenze ed occasioni di confronto sull’importanza di nuovi stili di vita.
Gli anziani portano con sè esperienze  culturali e di vita più consapevoli e  meno frenetiche  di quelle attuali e  possono diventare testimoni preziosi di questa nuova sfida.
Per questo la Quinta edizione della Festa della Città che apprende -  l’evento biennale che Auser dedica all’educazione degli adulti ed alla cultura -  sarà interamente dedicata al tema: "Stili di vita per uno sviluppo  solidale e sostenibile”. 

“Ciò che sta accadendo è sotto gli occhi di tutti e nessuno si può chiamare fuori – sottolinea Michele Mangano, presidente nazionale Auser - Siamo tutti chiamati a fare qualcosa, ad assumere atteggiamenti e stili di vita più sostenibili. Ogni gesto quotidiano, dall’utilizzo consapevole dell’energia, all’uso e riuso dei materiali, ad uno stile alimentare più sano, più sobrio, con meno sprechi,  rappresenta un passo avanti  per assicurarci il futuro.” Nel corso dell’evento, si presenteranno in appositi seminari esperienze, attività, storie e testimonianze di buone pratiche da tutta Italia su  temi come l’educazione ambientale,  i rifiuti, l’energia, gli stili alimentari; si illustrerà il  materiale didattico appositamente predisposto per la rete delle Università e dei circoli culturali Auser che conta oggi più di 100.000 partecipanti e 580 sedi.

Verrà inoltre presentata il giorno 12 ottobre la II Indagine Nazionale sulle Università popolari Auser che farà il punto sulle caratteristiche dei partecipanti, tipologia dei corsi, e diffusione delle sedi  di questo importante settore in forte sviluppo in tutta Italia. L’evento ha ottenuto il Patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, del Comitato Nazionale Italiano UNESCO, della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Venezia. Ha inoltre ricevuto come riconoscimento,  la Medaglia del Capo dello Stato.
Marilisa Romagno
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