01/01/2013 - 01:00

A Natale Rotoprint ricicla le confezioni e le veste a festa

Le feste natalizie si avvicinano e le aziende si preparano ad arrivare sugli scaffali della GDO con nuove confezioni a tema. Rotoprint Sovrastampa propone un metodo unico per ricilare le confezioni normali e decorarle in modo personalizzato, senza sprecare nemmeno un metro di materiale.
A Natale manca ancora qualche mese, ma le imprese hanno già messo a punto le strategie di marketing e vendita per le feste di fine anno. È anche tempo di progettare le confezioni a tema: decorate, scintillanti, beneaugurali. Un modo in più per catturare l'attenzione del consumatore, per farsi largo sugli scaffali della grande distribuzione, ma anche un grattacapo per le aziende che non possono progettare e stampare packaging ad hoc. Alla soluzione ha pensato Rotoprint Sovrastampa di Lainate (MI), che ha messo a punto un esclusivo sistema per modificare gli imballaggi già stampati in modo personalizzato. «Sono molte le ditte che ci chiedono un restyling delle confezioni che hanno in magazzino -spiega Gian Carlo Arici, fondatore e titolare di Rotoprint-. Alcune lavorazioni riguardano proprio le feste, non solo quelle natalizie, perché presentarsi con una veste intonata al periodo dell'anno e alle ricorrenze imminenti consente di spiccare fra gli altri marchi e conquistare i clienti. Inoltre, c'è l'esigenza di comunicare concorsi e promozioni validi per questi particolari periodi dell'anno»

Modificare gli imballaggi con decori, addobbi e messaggi che siano in armonia con la grafica già esistente non è un'impresa facile. È un'esclusiva di Rotoprint lo speciale sistema di sovrastampa a registro in Rotocalco che consente di intervenire con precisione millimetrica. Una tecnologia che Gian Carlo Arici ha messo a punto oltre quarant'anni fa, per venire incontro ai clienti alle prese con materiale difettoso o non più adeguato alle loro esigenze. «Allungare il ciclo di vita degli imballaggi porta alle aziende un risparmio significativo -continua Arici-. Non sono costrette a produrre nuovo materiale ed evitano i costi di stoccaggio e di smaltimento in discarica. Inutile dire che questo ha effetti positivi anche sull'ambiente».

Le possibilità offerte da Rotoprint non si esauriscono solo con le lavorazioni "natalizie" o legate a ricorrenze. «Sugli imballaggi si può cambiare qualsiasi scritta ed elemento grafico -continua Arici-, aggiungere diciture, bolli e marchi, ma anche modificare ingredienti, codici ean e indirizzi, oppure inserire messaggi promozionali, concorsi e sistemi "scopri e vinci"». Grazie al suo lavoro altamente specializzato, che conserva una dimensione artigianale, Rotoprint sa far fronte a ordini consistenti come a richieste per una sola bobina di materiale. L'esperienza maturata negli anni permette di soddisfare i clienti in tempi rapidi, in Italia e all'estero. «Ma non è solo un problema di tempo e denaro -conclude Arici-: le aziende sono sempre più sensibili ai temi legati all'ambiente, e la sovrastampa permette di riciclare imballaggi inutilizzabili. Nel 2010 abbiamo risparmiato alla discarica più di 18mila chilometri di materiale».
Marilisa Romagno
autore