23/09/2011 - 22:51

30 anni LIPU a Carloforte: festa nella nuova Oasi

Grande festa per i 30 anni di LIPU nell'isola di San Pietro con due giorni di celebrazioni nel weekend a partire da domani, sabato 24 settembre 2011, tra visite guidate nei sentieri e in barca, degustazioni prodotti tipici, animazioni per bambini e filmati naturalistici
 
L'Oasi di protezione faunistica Carloforte è stata fortemente voluta dalla LIPU, dalla Provincia Carbonia-Iglesias e dal Comune Carloforte. L'inaugurazione è prevista per domani, sabato 24 settembre 2011, alla presenza delle autorità e ospiterà il giorno successivo, domenica 25, i festeggiamenti per i 30 anni di LIPU a Carloforte
 
L'oasi, riconosciuta anche dall'Unione Europea come sito di rete Natura 2000, ha già attivato dalla primavera, grazie allo staff LIPU, progetti di monitoraggio e ricerca scientifica, iniziative con le scuole e turisti, ripristino delle strutture del centro visite, del campo base e dei sentieri dell'oasi.
 
La prima traccia della LIPU a Carloforte risale al 1981, quando un gruppo di volontari LIPU, provenienti dalla Sardegna e da altre parti d'Italia, organizzò il primo campo per la protezione e la sorveglianza del Falco della regina. Minacciato dai bracconieri e collezionisti di uova e pulcini, le scogliere di Carloforte, nella parte occidentale dell'isola, sono sempre state la "casa" del falco della regina, rapace raro a livello mondiale con poco più di 5.500 coppie in totale. Oltre 100 si riproducono a Carloforte e da quest'anno nell'Oasi permanente di protezione faunistica "Isola di San Pietro", dizione ufficiale della Regione Sardegna. 
 
Un'oasi voluta dalla LIPU e istituita appunto dalla Regione Sardegna, che l'ha affidata in gestione alla Provincia Carbonia-Iglesias, che a sua volta ha stipulato una convenzione con Comune Carloforte e LIPU per la gestione dei 414 ettari dell'Oasi, zona importantissima non soltanto per il falco della regina ma anche per altre specie di uccelli - pellegrino, marangone dal ciuffo, corvo imperiale - e di altri animali e vegetali.
 
L'Oasi LIPU diverrà anche un punto di riferimento per le attività di educazione ambientale, con l'attivazione di un Centro visite in località Capo Sandalo che farà da primo punto di contatto tra l'Oasi e i visitatori e, in particolare, gli allievi delle scuole che verranno coinvolti in attività ludiche e didattiche. In programma anche la realizzazione di campi estivi, campi di studio e giornate tematiche, in tutti i mesi dell'anno.
 
Una delle sfide LIPU è quella di coniugare le attività di protezione e tutela con quelle di fruizione responsabile e di turismo naturalistico. Attività, iniziative ed eventi saranno quindi organizzati in tutti i mesi dell'anno, coinvolgendo anche agenzie e tour operator a livello nazionale ed internazionale. 
Mara Giuditta Urriani
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