04/06/2016 - 18:00

1000 pneumatici raccolti a Pantelleria, conclusa la terza edizione di "PFU Zero nelle Isole Minori"

Con la raccolta di circa 1.000 Pneumatici Fuori Uso nell'isola di Pantelleria, si conclude oggi la terza edizione del progetto 'PFU Zero nelle Isole Minori'. Questa iniziativa ha permesso di gestire in 3 anni circa 6.000 Pneumatici Fuori Uso raccolti dal Consorzio EcoTyre con la collaborazione della divisione sub dell'Associazione Marevivo, di numerosi diving locali e grazie alla raccolta straordinaria, organizzata dai Comuni, presso le isole ecologiche. Alla tappa conclusiva, dopo i saluti di Angela Siragusa, Vice Sindaco di Pantelleria, sono intervenuti Carmen Parisio Di Penta, Direttore Generale di Marevivo, ed Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre.
Ultima tappa del progetto 'PFU Zero nelle Isole Minori' - la campagna targata Marevivo ed EcoTyre arrivata quest'anno alla sua terza edizione - ha visto protagonista l'isola di Pantelleria, con un intervento di raccolta straordinaria di circa 1.000 PFU. L'evento di oggi chiude l'edizione 2016 del progetto che ha coinvolto, oltre all'isola di Pantelleria, anche l'Isola d'Elba, Nisida, Lampedusa, Linosa e Ustica con una raccolta complessiva di oltre 2.000 Pneumatici Fuori Uso. A Pantelleria sono stati raccolti complessivamente circa 1.000 PFU di cui una decina in mare grazie al prezioso lavoro di Marevivo e dei diving locali, circa 200 presenti nell'isola ecologica e circa 800 presso i gommisti. In questi tre anni 'PFU Zero nelle Isole Minori' ha coinvolto la quasi totalità delle Isole Minori italiane (Ponza, La Maddalena, Ischia, Vulcano, Panarea, Salina, Stromboli, Lipari, Giglio, Tremiti, Capri, Nisida, Lampedusa, Linosa, Favignana, Procida, Ventotene, Ustica, Pantelleria e l'isola d'Elba), con la raccolta complessiva di oltre 6.000 Pneumatici Fuori Uso. Anche quest'anno, uno dei protagonisti dell'iniziativa è stato Gummy, la mascotte di EcoTyre, che, insieme agli educatori ambientali di Marevivo, attraverso il gioco ha informato e sensibilizzato sulla corretta modalità di gestione degli pneumatici giunti a fine vita oltre 150 bambini di Pantelleria.

Gli PFU sono una tipologia di rifiuto, infatti, cosiddetta 'permanente': se lasciata in natura e in mare, necessita di centinaia di anni per degradarsi completamente. Se gestita in modo corretto, invece, è riciclabile al 100%: la maggior parte viene triturata generando il cosiddetto "granulato di gomma", un materiale di riciclo riutilizzabile per diversi usi come i fondi stradali e le superfici sportive, per l'isolamento o per l'arredo urbano. In Italia è completamente operativa la filiera di recupero e gestione che prevede che ogni cittadino debba consegnare le gomme giunte a fine vita al gommista. Quest'ultimo può richiedere il ritiro gratuito a Consorzi come EcoTyre, primo in Italia per numero di soci e secondo per quantitativi gestiti, che si occupa della gestione gli PFU portandoli presso gli impianti di trattamento specializzati in cui vengono recuperati. 'PFU Zero nelle isole minori' rientra nel più ampio progetto di EcoTyre, PFU ZERO, che ha l'obiettivo di avere a disposizione una mappatura delle situazioni di abbandono di PFU segnalate da enti locali, associazioni e cittadini. Le raccolte straordinarie eseguite da EcoTyre sono svolte in modalità totalmente gratuita e senza alcun costo per le Amministrazioni locali. È possibile segnalare un deposito abbandonato di PFU, collegandosi al sito internet dedicato (www.pfuzero.ecotyre.it): EcoTyre valuta ogni segnalazione, coordinandosi con gli enti locali per gli interventi di raccolta.

"Dopo il peggior rogo della storia dell'isola, siamo qui innanzitutto per unirci al messaggio di solidarietà e speranza per ricostruire la bellezza di Pantelleria - ha spiegato Carmen Parisio Di Penta, Direttore Generale di Marevivo -. La manifestazione di oggi, quindi, vuole essere un segno che la volontà comune è quella di tutelare questo gioiello della natura e combattere l'illegalità". "Anche quest'anno l'iniziativa 'PFU Zero nelle Isole Minori' è arrivata alla sua conclusione con un ottimo risultato - ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre - che è stato reso possibile grazie al continuo impegno, oltre che del nostro Consorzio, anche dell'Associazione Marevivo con cui promuoviamo il progetto e dalla preziosa collaborazione delle amministrazioni locali. Con questa terza edizione dell'iniziativa siamo riusciti a raggiungere quasi tutte le Isole Minori italiane e questo è un risultato che ci rende particolarmente soddisfatti. La situazione sta migliorando di anno in anno e sono sempre di più i casi in cui vengono trovati pochissimi Pneumatici Fuori Uso da raccogliere, un segno che le attività di sensibilizzazione e informazione sull'importanza di recuperare questa tipologia di rifiuti stanno funzionando e uno stimolo, per noi, a continuare il nostro lavoro fino a che i posti che visiteremo saranno davvero a "PFU Zero".

"Ringrazio a nome del Comune di Pantelleria - ha dichiarato Angela Siragusa, Vice Sindaco di Pantelleria - gli organizzatori di questa importante iniziativa, Marevivo ed EcoTyre, per aver programmato un intervento anche sulla nostra bellissima isola. Siamo orgogliosi del risultato raggiunto perché la quasi totalità delle gomme esauste è stata raccolta presso la filiera convenzionale. Fondamentale l'attività di sensibilizzazione svolta dagli organizzatori nei confronti dei nostri ragazzi, entusiasti di partecipare attivamente a questa giornata".
Marilisa Romagno
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