01/01/2013 - 01:00

Un piano da 26 milioni di euro per Lampedusa

È stato approvato dal Consiglio dei Ministri un piano straordinario da 26 milioni di euro per fronteggiare lo stato di emergenza a Lampedusa. L'ordinanza prevede opere di riqualificazione urbana e ambientale e agevolazioni fiscali, anche in vista di un rilancio turistico dell'isola.
 
"Il Governo ha promesso e mantiene. - ha dichiarato il Ministro Prestigiacomo - Lampedusa ha pagato un prezzo in termini di immagine per l'ondata di sbarchi ed ha dato un grandissimo contributo di umanità e di accoglienza a migliaia di migranti. Con questo provvedimento puntiamo a dare una risposta concreta alle giuste istanze degli isolani, ma pure a contribuire a costruire una nuova e migliore qualità nelle strutture dell'isola anche ai fini di promozione turistica. Lampedusa e le Pelagie sono un giacimento di natura e di bellezza che va valorizzato come risorsa per un turismo sostenibile. E' questo il nostro obiettivo."
 
L'ordinanza, secondo fonti ministeriali, prevede la realizzazione di interventi volti alla verifica del ciclo integrato delle acque e all'adeguamento e riqualificazione della rete idrica e fognaria esistente; interventi per il miglioramento del ciclo integrato di gestione dei rifiuti e per la bonifica e il risanamento ambientale; la promozione delle fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica; la riqualificazione delle strutture dell'area marina protetta Isole Pelagie; interventi per la riqualificazione paesaggistico-territoriale, la manutenzione e ristrutturazione di edifici e strutture pubbliche; la riqualificazione ambientalmente sostenibile della rete di trasporto pubblico locale e delle relative infrastrutture.
 
Tra le agevolazioni fiscali per i residenti, l'ordinanza autorizza la sospensione delle rate dei finanziamenti del mutuo fino al 31 dicembre 2011.
Ai datori di lavoro privati e ai lavoratori autonomi, anche del settore agricolo, è concessa fino al 16 dicembre 2011 la sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, compresa la quota a carico dei lavoratori dipendenti, nonché di quelli con contratto di collaborazione coordinata e continuativa.
 
Nei confronti delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta che, alla data del 12 febbraio 2011 (giorno in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza) avevano il domicilio fiscale nel comune di Lampedusa sono sospesi fino al 16 dicembre 2011 i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari.
Infine per agevolare la ripresa del turismo, i contratti di locazione o comodato stipulati per tali finalità per il periodo compreso tra il 12 febbraio 2011 e il 31 dicembre 2011 sono esenti da ogni tributo e diritto.
 
Lisa Zillio
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