01/01/2013 - 01:00

Un' Ecopatente per la tutela dell'ambiente

Mercoledì 12 ottobre 2011, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, è stata presentata alla stampa la terza edizione del progetto Ecopatente. L'iniziativa, promossa da Legambiente in collaborazione con Confarca e Unasca, è stata organizzata con la partecipazione di partners come Fiat, Bosch, Eni, Goodyear e Magneti Marelli, e ha ricevuto i patrocini del Ministero della Gioventù, dell'Ambiente ed è in attesa di quello delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Con circa 6 mila autoscuole coinvolte in tutta Italia, pari al 70% delle autoscuole dell'intero territorio, 25 mila Ecopatenti consegnate negli ultimi due anni e 8 mila certificazioni utili per la richiesta di crediti formativi nelle scuole superiori di secondo grado, Ecopatente conferma il suo impegno nella promozione della diffusione, sul territorio nazionale, dell'impegno a favore di una maggiore tutela dell'ambiente e la continua opera di sensibilizzazione dei giovani. Al di là dei numeri, Ecopatente ha anche visto allargare il proprio successo all'estero: innanzitutto, in Spagna dove è stata esportata quest'anno con il nome "Ecocarnet 2010", ottenendo l'adesione di 7.500 autoscuole, pari al 95% della Federazione spagnola di autoscuole, e in Germania dove è in preparazione per il 2012 l'edizione tedesca Ökoführerschein.

"In un momento storico nel quale assistiamo ad un senso di smarrimento dei giovani - ha dichiarato l'On. Annagrazia Calabria (Pdl), coordinatrice nazionale della Giovane Italia - la diffusione di iniziative come questa, che promuovono e aumentano la tutela dell'ambiente, non può che portare ad esiti apprezzabili. Il grande risultato ottenuto dall'iniziativa Ecopatente è basato sulla semplicità del messaggio rivolto ai giovani, attraverso una loro sensibilizzazione culturale, oltre che sull'organizzazione di un progetto nel quale essi diventano finalmente i protagonisti di modelli di comportamento positivi".
"Ecopatente raffigura una storia sempre più vincente di sostenibilità - ha ribadito l'On. Sandro Gozi (Pd), responsabile Politiche comunitarie della Camera dei Deputati - in quanto rappresenta uno strumento di educazione e di cultura che, di pari passo con la tecnologia e l'innovazione, non può che apportare modifiche sostanziali nel nostro Paese. La promozione di una maggiore sensibilizzazione all'ecosostenibilità è uno dei tanti pregi di questa importante iniziativa che può aiutare a recuperare il forte gap che divide l'Italia dal resto dell'Unione europea". Citando l'introduzione obbligatoria del casco e l'iniziale scetticismo che ne conseguì, l'on. Gozi ha anche aggiunto che "perché uno stimolo come quello dato da Ecopatente porti ad una nuova spinta, è appunto essenziale andare al di là degli scetticismi iniziali".

Il direttore generale della Motorizzazione, Maurizio Vitelli, ha poi sottolineato che "lo stesso Ministero dei Trasporti è fortemente interessato al progetto Ecopatente in quanto aumenta la sensibilità dei giovani all'ecologia ed il loro impegno ad una guida più rispettosa dell'ambiente", mentre Rossella Muroni, direttrice generale Legambiente Onlus, ha ricordato che "raccogliere la sfida del guidare bene, inquinando cioè il meno possibile, è un comportamento quotidiano che porta anche ad una guida più sicura, quindi ad un vantaggio di tutti", sottolineando infine che "i fenomeni globali non sono ineluttabili, ma si presentano sempre e comunque come il risultato di una scelta singola dei consumi".
Infine, a margine della conferenza stampa è stata ufficializzata la vincitrice del concorso Ecopatente 2010, Teresa Valentina Pigna di Castelvenere (Bn), che ha ricevuto in premio un'autovettura Fiat 500 1.2 69 CV Lounge con cambio automatico robotizzato dualogic messa in palio dall'azienda, ed è stata ricordata l'autoscuola collegata alla vincitrice, che ha anch'essa ricevuto una Fiat modello Punto EVO 1.4 77CV Dynamic Natural Power 5p.
Marilisa Romagno
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