01/01/2013 - 01:00

Sviluppo e qualità della vita: verso nuovi indicatori

Nell'ambito del ForumPA, che si è tenuta tra il 9 edl il 12 maggio, presso la Nuova Fiera di Roma, si è tenuto il 10 MAGGIO, un convegno sul tema degli indicatori di benessere e sulla revisione degli stessi per stabilire e migliorare la qualità della vita.
Anche in Italia, si supera la convinzione che siano sufficienti i numeri per valutare il benessere delle persone. Il Presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, intervenendo al convegno si è detto soddisfatto per l'andamento del lavoro sul rapporto congiunto ISTAT-CNEL. "Va avanti il lavoro per mettere a punto indicatori per misurare il benessere dell'Italia in grado di affiancare il Pil. - ha dichiarato Giovannini - . Entro i primi mesi del prossimo anno dovrebbe essere completato l'iter per la definizione di un primo set di indici così da avere per fine 2012 il rapporto completo sulla situazione dell'Italia".
Il lavoro procede in modo che "la commissione con il Cnel decide quali elementi è importante per il Paese includere nel concetto di benessere, mentre la commissione scientifica dell'Istat fa una serie di proposte sul come, ovvero in che modalità misurare i fenomeni individuati come importanti dalle parti sociali. E poi, infine, la palla torna alle parti sociali che dovranno concordare un set di indicatori che rappresenteranno il concetto condiviso di benessere". Quanto ai tempi, ha concluso Giovannini, "all'inizio dell'anno prossimo, verso marzo-aprile, contiamo di concludere questo percorso così da riuscire a preparare il primo rapporto congiunto Istat-Cnel sul benessere dell'Italia nella seconda parte del 2012".
Sulla base di questo nuovo modo di definire il benessere verranno allocati i fondi comunitari nei vari Paesi considerando non più indicatori standard quali il PIL, l'OCCUPAZIONE, ecc ma facendo in modo che sia ogni singolo Paese a definire i propri indicatori in base ai propri obiettivi di benessere. In questo modo si rida' un ruolo centrale alle comunità locali.
In questo nuovo quadro diventa centrale anche il tema di "lavoro decente" e di quanto l'organizzazione del lavoro abbia impatto sulla qualità della vita e del legame tra gli indicatori macro (PIL) e gli indicatori sulla Responsabilità sociale d'impresa.
Maggiori dettagli in www.forumpa.it.
(autore: Eliana Savino - www.elianasavino.it)
Riccardo Bandello
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