01/01/2013 - 01:00

Sistri sospensione del canone 2012

Il SISTRI e cioè il sistema di tracciabilità informatica dei rifiuti continua a rappresentare un ambito produttivo di dubbi ed incertezze.
La soluzione momentanea ai problemi provocati dalla mancata realizzazione del SISTRI si avvicina di fronte ad una situazione di preoccupante indecisione.

E' opportuno ricordare che la previsione del SISTRI ha obbligato circa 300mila imprese le quali hanno già corrisposto il canone del 2010 e 2011, senza ricevere il servizio promesso.

Di fronte ad un simile contesto, in sede di Conferenza di Servizi è stata avanzata la richiesta di sospendere il pagamento del canone relativo al 2012 per il sistema di tracciamento dei rifiuti, che non  ancora non è entrato in vigore.

Questa iniziativa si è sviluppata all'unisono con le esigenze palesate dalle principali associazioni di categoria le quali reclamano con insistenza il loro diritto a non pagare il contributo per l'anno 2012, il cui termine è quasi alle porte poiché scade il 30 aprile 2012; ciò nonostante, vale la pena ricordare, il Sistri non sia ancora diventato operativo.

E' però doveroso aggiungere, che la richiesta in esame se verrà approvata dalla Conferenza Stato-Regioni verrà sottoposta all'attenzione del ministero dell'Ambiente: in altre parole, gli operatori rimarranno fino all'ultimo istante con il fiato sospeso, anche se il dicastero predetto non dovrebbe sottovalutare queste esigenze ormai sempre più pressanti.

Inoltre, a dimostrazione delle giuste motivazioni della richiesta di esenzione, anche la Commissione Ambiente della Camera ha approvato una risoluzione a favore della sospensione del pagamento dei contributi Sistri. 
Alessio Elia
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