01/01/2013 - 01:00

Scopri il richiamo della foresta nelle Oasi WWF

Domenica 22 maggio 2011 in 100 diverse aree naturali del WWF si celebra la Giornata nazionale delle Oasi. Tantissime le iniziative in programma per salvare i boschi di qualità. Quest'anno infatti la festa delle Oasi è dedicata alle foreste.
 
La Giornata Oasi coincide quest'anno con due grandi appuntamenti internazionali: la Giornata Mondiale per la Biodiversità e l'Anno internazionale delle Foreste.
E proprio in omaggio a quest'iniziativa dell'ONU, il WWF ha lanciato la grande raccolta fondi "Una nuova oasi per te" per tutelare e gestire a beneficio di tutti tre boschi italiani di valore naturalistico: i Boschi di Marzagaglia in Puglia, il bosco umido di Foce dell'Arrone e, in Lombardia, un'area prossima alla Riserva naturale di Valpredina, sulle Prealpi bergamasche.
 




 
Per l'occasione il WWF ha anche lanciato il dossier "Lo Status delle Foreste, gli impegni richiesti per un pianeta sempre più verde", da cui emergono tutti i rischi e le possibili soluzioni per prendersi cura delle foreste italiane e del mondo.
In Italia, infatti, sebbene i boschi rappresentino il 34,7% del territorio nazionale (10.673.589 ettari), solo una piccola percentuale è rimasta vergine e può essere considerata "di qualità" dal punto di vista ambientale e conservazionistico.
Dall'inventario nazionale delle foreste e dei serbatoi di carbonio sappiamo che in Italia ci sono circa 12 miliardi di alberi (pari a 200 piante e quasi 1.500 metri quadrati di bosco per ogni italiano).
 
Il faggio è l'albero più diffuso in Italia, con oltre un miliardo di esemplari soprattutto negli gli Appennini; Liguria e Trentino sono le regioni col più alto tasso di boscosità (60% del territorio), Toscana e Sardegna quelle con la superficie più estesa di boschi.
La maggior parte dei boschi (68%) è composta da latifoglie (faggi, querce, castagni, carpini, tigli, aceri), mentre il 64% delle superfici sono di proprietà privata, mentre il 28,5% dei boschi fa parte di aree naturali protette.
Ma i rischi per i nostri boschi sono purtroppo all'ordine del giorno: incendi, frammentazione degli habitat, sovrappascolo, strade, impianti sciistici ed elettrici, degrado e consumo del suolo, fenomeni erosivi, piogge acide e la sempre maggiore presenza di specie aliene minacciano seriamente la qualità dei nostri boschi, mettendo a repentaglio anche il nostro benessere.
 
Per questo il 22 maggio circa 100 Oasi saranno aperte gratuitamente al pubblico in tutte le regioni italiane.
Un'occasione speciale per osservare e conoscere animali rari e protetti, per partecipare alle tante iniziative speciali pensate proprio per tutti e passare una giornata di relax insieme agli esperti del WWF.
Il ricco programma d'iniziative (dai laboratori di riciclo e cucito alla lavorazione della ceramica, dall'utilizzo dei colori vegetali per dipingere all'incontro con le api e il miele, dalle prime cavalcate su docili cavalli alle degustazioni di prodotti tipici locali, dalla liberazione di rapaci alle passeggiate ornitologiche, dalle attività per insegnanti alla premiazione dei vincitori del concorso WWF-Moviemax ) è consultabile qui.
Lisa Zillio
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