01/01/2013 - 01:00

Scienziati vestiti da panda per ingannare il cucciolo

I ricercatori del Wolong Panda Research Center si sono vestiti da panda, nel tentativo di garantire che un cucciolo indifeso non venga negativamente influenzato da una innaturale presenza umana. Visto che la mamma panda non può prendersi cura di lui, ci pensano i ricercatori a prepararlo al rientro in natura.
Vestiti con simpatici indumenti bianchi e neri, ed ovviamente con una pelosa maschera da panda, gli scienziati stanno effettuando una serie di esami fisici volti a preparare il cucciolo per un suo eventuale rilascio in libertà. Situato nel National Wolong Nature Reserve, questo habitat naturale è stato circondato da telecamere nascoste per assicurare un monitoraggio costante del cucciolo.

Il cucciolo di quattro mesi è il primo ad essere addestrato per la reintroduzione in natura da parte della ricerca Hetaoping Centro per la Conservazione e il Panda Gigante a Wolong Nature Reserve Nazionale nella provincia di Sichuan, Cina. ''Il cucciolo ora pesa 8.270 grammi ed è abbastanza sano.'', dicono nel Centro.

Si tratta di una azione importante dato che i panda sono una specie a rischio d'estinzione, e si stima che gli esemplari in natura siano un numero compreso tra le 2.000 e 3.000 unità. La specie del panda gigante è ormai completamente dipendente dall'uomo, e allora ben venga che gli esseri umani si travestano da giganti plantigradi per dare qualche chanche in più di sopravivvenza a questa simpatica specie in pericolo.
Vesna Tomasevic
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