28/03/2011 - 00:59

Saving Action: La serata di spettacoli in onore dell'Acqua e della Terra

Termina con un successo a tutto tondo Saving Action. La campagna di sensibilizazione che ha visto il coinvolgimento di tutti con iniziative ad hoc che hanno spaziato da attività didattiche per bambini ai convegni. E infatti proprio ieri, dalle 16.30, a Palazzo Gradari, i laboratori organizzati da Ludoteca del Riù e Cea, hanno accolto quasi cento alunni delle scuole, per curiosare e mettere “le mani in pasta”.
Tra i piccoli artigiani, l'adesione più vasta è arrivata dagli alunni della scuola elementare Piccole Ancelle del Sacro Cuore di via Battisti e di via Amendola, seguiti dalle rispettive maestre Ilaria Russo, Daniela Bersigotti e Elisabetta Ciurla.

Con i loro sguardi entusiasti hanno partecipato alla creazione di colorate decorazioni che prendevano magicamente forma da semplici rifiuti di plastica, e osservato da vicino le microscopiche forme di vita che esistono in una goccia d'acqua: un modo per completare questa settimana educativa che li ha visti come protagonisti.

Nella serata, invece, è stata la piazza ad accogliere tutti i cittadini nei grandi spettacoli finali. Quando ormai il sole era calato sulla città, ecco spegnersi le luci dei lampioni e delle strade: è stato lì che centinaia e centinaia di candele si sono accese nelle mani dei cittadini, che attirati dalla festa avevano affollato il centro.

È così che Saving Action ha ricordato a tutti l'Ora della Terra, che con il WWF si celebrava nello stesso momento in tutte le principali piazze del mondo, come messaggio di sensibilizzazione sull'emergenza dei cambiamenti climatici.

Una voce guida ha ricordato nel silenzio l’importanza di un consumo consapevole e il motivo educativo della manifestazione con un monito importante: “La mia voce arriva dalla Terra. Sono venuta fin qui per portarti un messaggio di solidarietà: io sono un bene prezioso, sono l’acqua. La tua vita è basata su di me, non mi sprecare. Hai visto quanta plastica sei riuscito ad accumulare in pochi giorni? È l’Ora della Terra, fermati a pensare,  un piccolo gesto fa la differenza: accendi anche tu una candela per il pianeta.”

Al centro dalla folla e dei mille puntini luminosi e colorati, è iniziato lo spettacolo danzante in onore della Terra e dell'elemento che ci dà vita, l'acqua.

Sullo sfondo di musiche etniche sono entrati in scena gli artisti di strada Circateatro che dall'alto dei loro trampoli hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso grazie alla magia del fuoco. E mentre la quantità di candele aumentava, nel buio di una Piazza del Popolo mai così gremita, cresceva anche il calore emanato della gente di attimo in attimo.

In quest’atmosfera entrano in scena le acrobazie degli Asante Kenya: ballerini africani che in abiti tribali hanno evocato un'acrobatica danza della pioggia,tra emozionanti evoluzioni, salti mortali etorri umane, al ritmo del battito di mani di tutta la piazza.

Inaspettatamente la poesia trova il suo apice con l’ingresso, nel silenzio, del sax di Eduardo Javier Maffei, che ferma il fiato in un assolo che suonava l’inno d’Italia.

“Non vogliamo sminuire il messaggio sociale all’interno in una performance artistica – dice Chiara Ricci – al contrario, siamo convinti, e stasera ne abbiamo avuto la riprova, che bisogna incentivare i cittadini attraverso una comunicazione spettacolare che parli il linguaggio della gente, per riuscire ad ottenere una partecipazione attiva. Non a caso il WWF Marche, che ha presidiato la giornata a favore di un programma che già si preannunciava ottimo, ci ha ringraziato calorosamente per lo spettacolo che abbiamo regalato a tutti, con la promessa di un sostegno a favore di una Pesaro quale una delle piazze più belle d’Italia in quelle ore.”
Vesna Tomasevic
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