Ricicli Catodici: l'installazione dedicata al riuso

Gli schermi usati nell'installazione fanno parte di Ricicli Catodici, un progetto dello stesso autore per il C.A.R.M.A. che consiste nel recupero di televisori a tubo catodico ormai destinati ad essere dismessi.

Quello che propone l'artista, invece, è la "riconversione intellettuale degli strumenti, riutilizzandoli per trasmettere cultura odierna, offrendo agli artisti metodi alternativi di produzione ancor più utili in tempi di crisi economica". 

Nelle due postazioni video andranno in loop due diversi esempi di riciclo: BATTLE PLAYS IN HER MIND, una delle ultime realizzazioni video basata sulla reinterpretazione in post-produzione digitale delle sequenze riprese dall'artista stesso (un esempio di riuso inteso come altro modo di usare); e THE CRITICALL MASS MOVEMENT, un video che parte dalle immagini trovate su youtube di vari notiziari sulle recenti rivolte in Nord Africa per costruire poi un fenomeno audiovisivo tendente all'astrazione, metafora della sostanziale difficoltà da parte nostra, che conosciamo questi avvenimenti solo come i mass media vogliono mostrarceli, di comprendere con chiarezza quanto sia accaduto, perché e cosa significhi. 

 

Lino Strangis è un artista multimediale, regista e compositore. Laureato in Estetica, dopo brevi trascorsi nell'underground romano tiene la sua prima personale ufficiale nel 2005 al Museo Laboratorio di Arte Contemporanea di Roma. Ha partecipato a numerosi festival internazionali in Italia e all'estero come Invideo (Milano), Magmart (Casoria, Napoli), Videoformes (Clermont-Ferrand, Francia), Fonland (Portogallo), Arte video Roma Festival, Athens Video Art (Atene Grecia), CologneOFF (Colonia e itinerante tra europa e Asia) che nel prossimo Settembre 2011 porterà Battle Plays in Her Mind al Budapest International Shortfilm Festival. Strangis ha preso parte anche a prestigiosi progetti internazionali tra cui The Tower of Peace. Nel 2009 tiene la sua seconda personale al Centro Internazionale di Arte Contemporanea Sala 1 e nell'agosto 2010 il video Ying Aoyun è presente a Videoholica nell'ambito della Biennale di Bulgaria. Nel 2011 partecipa ad Arte Fiera con la galleria LipanjePuntin artecontemporanea (Bologna).

 

"GARBAGE: THE ART OF REFUSE" è un'iniziativa di Occhio del Riciclone per introdurre il pubblico al riuso e al riciclo dei materiali attraverso l'arte e la creatività.