01/01/2013 - 01:00

Rapporto "Mariqual" sulla qualità delle acque

Sono stati presentati, martedì 26 luglio, con un FORUM istituzionale presso la sede del Parco naturale regionale "Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase", i primi dati riguardanti il progetto "MARIQUAL" sulla sorveglianza delle acque di balneazione e gli strumenti di gestione del litorale nel Salento Sud-Orientale.
Il progetto, finanziato dal CUIS, gode del partenariato del Consorzio di gestione del Parco, di tutti i comuni della costa con Otranto Capofila. Grazie al monitoraggio, aggiornato alla metà di luglio, condotto dallo staff del laboratorio di Igiene ambientale (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali dell'Università del Salento), è emerso che la qualità delle acque litorali da Otranto a Santa Maria di Leuca, rimane sotto il profilo dell'inquinamento, entro la soglia prevista dalla normativa vigente relativa alla qualità delle acque di balneazione. La relazione ha messo in luce che le contaminazioni (normali per luoghi antropizzati) sono maggiori in prossimità delle risorgive, piuttosto che nei punti in cui sfociano le canalizzazioni superficiali e gli stessi depuratori. In altre parole la qualità del mare vicino alla costa risente dell'arrivo di acque dolci sotterranee di difficile controllo e che, proprio per questo, meritano di essere monitorate con risorse finanziarie specifiche. Pur evidenziando uno stato di salute sostanzialmente buono, il gruppo di lavoro rappresentato dal dott. Francesco Bagordo e guidato dalla prof.ssa Antonella de Donno ha rilevato la necessità di non abbassare mai la guardia: il monitoraggio continuo delle acque, l'approfondimento delle conoscenze su ulteriori contaminanti presenti nelle stesse e le dinamiche inquinanti sono azioni necessarie per mantenere "sano" il nostro mare.
Tommaso Tautonico
autore