01/01/2013 - 01:00

PrimaveraBio 2012: la campagna di promozione del biologico

Oggi, giovedì 26 alle 17.30, presso la Sala Conferenze della Città dell'Altra Economia di Roma, presentazione della campagna e del dossier "PrimaveraBio - Il BuonoBio". Venerdì 27 ore 9-13, presso la Sala Conferenze della Città dell'Altra Economia di Roma, iniziativa "Il Buono Bio, la PAC che vogliamo"
Per inaugurare ufficialmente PrimaveraBio 2012 - la campagna nazionale di promozione e informazione sul biologico dell'AssociazioneItaliana per l'Agricoltura Biologica (AIAB), realizzata in collaborazione con ALPA, CTM Altromercato, Federparchi,Legambiente, Movimento EcoSportivo e con il Patrocinio del MiPAAF -, oggi giovedì 26 aprile, alleore17.30presso la Città dell'Altra Economia di Roma, in largo Dino Frisullo snc, il presidente nazionale dell'AIAB, Alessandro Triantafyllidis, e il coordinatore nazionale dell'AIAB, Eduardo Cuoco, presenteranno a stampa e cittadini il dossier "PrimaveraBio - Il BuonoBio". PrimaveraBio punta a favorire i consumi deiprodotti biologici locali, promuovere unmodello di sviluppo e stili di consumo eco-sostenibili, stimolare una riflessione sullaqualità dell'alimentazione, promuovere la conoscenza del paesaggioe del territorio. Partita ieri, la campagna porterà i cittadini consumatori nelle circa 100 aziende biologiche che apriranno le loro porte e i loro campi.

"AIAB vuole favorire le scelte di consumo consapevole, fondato sulla trasparenza e sulla garanzia della qualità dei prodotti: qualità per il gusto, per la salute, ma anche per l'ambiente. Vogliamo - spiega Eduardo Cuoco, coordinatore nazionale AIAB - che i cittadini inizino a porsi le domande fondamentali su cosa mangiamo e, soprattutto, su quello che sta dietro al cibo che arriva sulle nostre tavole. Per questo anche quest'anno gli agricoltori e gli allevatori biologici danno vita a PrimaveraBio. Oltre a mangiare bio perché buono, privo di sostanze chimiche di sintesi e ricco di importanti nutrienti, i cittadini dovrebbero sapere che scegliendo bio aiutano anche l'ambiente e la biodiversità varietale. L'agricoltura biologica, a differenza dell'agricoltura convenzionale - conclude Cuoco - rappresenta infatti un modello di produzione non intensivo e a basso tenore di carbonio. Oltretutto, se acquistato in filiera corta, il bio ha prezzi vantaggiosi e concorrenziali con gli omologhi prodotti convenzionali".

Oltre a mettere a fuoco le qualità intrinseche del biologico, PrimveraBio 2012 vuole spiegare ai cittadini cosa è la Politica Agricola Comune (PAC) e come incide sui nostri modelli agricoli e alimentari. Proprio con questo obiettivo venerdì 27 aprile, si svolgerà inoltre l'iniziativa di informazione sulla (PAC). "Il Buono Bio, la PAC che vogliamo".Un'iniziativa in cui non solo si spiegheranno ai cittadini consumatori i risvolti pratici della PAC, ma anche le misure che AIAB propone per rendere il sistema primario europeo più sostenibile con la riforma della PAC, che prenderà il via nel 2014. "Il modello produttivo proposto dall'agricoltura convenzionale è caratterizzato da un impiego massiccio di petrolio ed input chimici che hanno impatti negativi sull'ambiente e cul clima, oltre che residui poco salubri sul cibo - commenta Alessandro Triantafyllidis, Presidente nazionale AIAB -. Il biologico, invece, rappresenta la parte green dell'agricoltura, un modello di produzione sostenibile e possibile, che ad oggi nel mondo conta 37 milioni di ettari certificati e muove un giro d'affari complessivo di 44,5 miliardi di euro. In Europa sono coltivati con metodo biologico 10 milioni di ettari, ovvero il 2,1% della superficie agricola totale. Ma possiamo fare di più. Per questo - conclude Triantafyllidis - chiediamo che la PAC post 2013 muti profondamente rispetto alla PAC attuale e che traghetti l'agricoltura europea verso un modello sostenibile, in grado di tutelare l'ambiente, di gestire in modo responsabile i beni comuni, di sostenere la biodiversità vegetale e animale, e in grado al contempo di garantire la sicurezza alimentare dell'Europa. Tutte sfide alle quali il modello biologico ha già dimostrato di saper rispondere con successo".

La conferenza del 27 aprile "Il Buono Bio, la PAC che vogliamo" sarà articolata in due sessioni. La prima sessione della conferenza Le Regioni e la PAC, dalle 9 alle 11, sarà dedicata alle esperienze delle AIAB Regionali sulla PAC. Modera Lorenzo Vinci, intervengono: Vincenzo Vizioli, Umbria; Eugenio Secchi, Lombardia; Luis Urra, Calabria; Cristina Micheloni, Friuli Venezia Giulia; a seguire dibattito aperto con i partecipanti.
La seconda sessione della conferenza, dalle 11.15 alle 13.30, sarà invece dedicata a La PAC che vogliamo. Modera Eduardo Cuoco, Intervengono: Alessandro Triantafyllidis, AIAB; Laura Ciacci, SlowFood; Daniela Sciarra, Legambiente; Marco Foschini, Coldiretti; Fabrizio De Pascale, UILA; Antonio Carbone, ALPA. Conclusioni: Andrea Ferrante, IFOAM EU.
L'evento di Info CAP del 27 aprile è organizzato da AIAB e IFOAM EU ed è cofinanziato dalla Comunità Europea, Direttorato Generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale.
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Marilisa Romagno
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