01/01/2013 - 01:00

Premiata la migliore edilizia solare

Una struttura ricettiva a San Martino di Badia, un'abitazione privata a Pordenone e la Cittadella delle imprese, sede della Camera di Commercio di Taranto sono i progetti vincitori del Premio "Tecnologie solari e qualità del progetto: l'integrazione del fotovoltaico in architettura".
 
Il progetto vincitore riguarda una piccola struttura turistica inserita nel complesso sciistico di Pian de Corones.
"Abbiamo realizzato una copertura con lastre di vetro temprato e inserito all'interno le celle fotovoltaiche - ha spiegato il progettista Matteo Ruzza - con un'autoproduzione di energia elettrica di 9mila kw all'anno". 

Il premio, promosso dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) e dalla Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte Contemporanee (PABAAC) del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, vuole promuovere la qualità e l'integrazione architettonica nelle applicazioni delle tecnologie fotovoltaiche.
La premiazione si è svolta al Maxxi di Roma nell'ambito di un convegno dedicato al tema della integrazione architettonica delle tecnologie per le energie rinnovabili, con particolare attenzione alla compatibilità con l'architettura, con il contesto storico e con il paesaggio. 

I responsabili e i tecnici del GSE, della Direzione Generale PABAAC e del MAXXI, hanno illustrato gli accordi istituzionali che li vedono impegnati in un comune programma di ricerca e promozione nel settore.
Il premio, finanziato dal secondo Conto Energia Gse, rientra in un protocollo d'intesa siglato tra il Gse e Pabaac per promuovere le sinergie tra architettura e le rinnovabili. 
Per il prossimo anno, Gse, Pabaac e il Maxxi hanno Annunciato un Concorso di idee rivolto all'architettura bio.
Lisa Zillio
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