01/01/2013 - 01:00

Post-Copenaghen: ecco le promesse dei governi

Il 31 gennaio scadeva, secondo quanto previsto dall'accordo di Copenaghen, il termine ultimo per presentare all'Unfccc (United nations framework convention on climate change), la convenzione dell'Onu che si occupa di cambiamenti climatici, gli obiettivi nazionali per diminuire le emissioni di C02.
Di seguito gli obiettivi Stato per Stato.
USA: -17% al 2020 rispetto ai livelli di emissione del 2005; CANADA: -17% al 2020 sui livelli del 2005; UNIONE EUROPEA: -20% al 2020 rispetto ai livelli di emissione del 1990 con la possibilita' di raggiungere il -30% a condizione, pero', che altri Stati sottoscrivano gli impegni mondiali; RUSSIA: -15/25 al 2020 rispetto ai livelli del 1990; GIAPPONE: -25% al 2020 sui livelli del 1990 previo accordo globale delle economie; CINA: riduzione dell'intensita' delle emissioni (CO2/PIL) dal 40% al 45% rispetto al 2005; INDIA: riduzione della intensita' delle emissioni (CO2/PIL) dal 20% al 25% rispetto al 2005; BRASILE: riduzione Co2 dal 36% al 39% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni; SUDAFRICA: -34% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni; AUSTRALIA: -5% fino a -15% e -25% al 2020 sui livelli del 2000 previo accordo globale; NUOVA ZELANDA: -10% fino a -20% al 2020 sui livelli del 1990 previo accordo globale; KAZAKISTAN: -15% al 2020 sul 1992; NORVEGIA: -30/40 per cento al 2020 sul '90; CROAZIA: -5% (obiettivo temporaneo) al 2020 in attesa dell' adesione all'Unione europea; COSTA RICA: riduzione appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; ETIOPIA: incremento delle riduzioni gia' in atto con appropriati aiuti; GEORGIA: riduzioni appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; INDONESIA: riduzione del 26% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni; ISRAELE: riduzione del 20% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni; GIORDANIA: riduzioni commisurate agli aiuti - MACEDONIA: piano di riduzione delle emissioni da attuare con adeguati finanziamenti; MADAGASCAR: riduzioni appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; MALDIVE: emissioni totali nette pari a zero, fino al livello di 'carbon neutral'; ISOLE MARSHALL: -40% rispetto al 2009 ma solo con adeguati finanziamenti; MOLDAVIA: -25% rispetto al 1990, se disponibili adeguati co-finanziamenti; MAROCCO: riduzioni appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; REPUBBLICA DEL CONGO: riduzioni appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; COREA: -30% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni; SIERRA LEONE: riduzioni appropriate e commisurate agli aiuti che verranno forniti; SINGAPORE: -16% dell'attuale tasso di incremento delle emissioni.
Lisa Zillio
autore