01/01/2013 - 01:00

OGM: maggiore sicurezza con il Biosafety scanner

Biosafety Scanner è l'innovativo software realizzato dalla Fondazione Diritti Genetici, grazie al contributo del Ministero dell'Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, per migliorare le attività di vigilanza e controllo degli OGM sul territorio italiano.
 
Sulla base di specifici parametri Biosafety Scanner è in grado di calcolare il livello di rischio di contaminazione da Ogm di una certa coltura proveniente da un determinato paese, creando così un vero e proprio "indice di biosicurezza".
Scopo del progetto è diventare un sistema di supporto decisionale per le attività di vigilanza e controllo degli OGM e ovviare in questo modo alla difformità normativa presente all'interno di un mercato agroalimentare sempre più globalizzato ma ancora non uniforme in materia di tracciabilità, etichettatura e strumenti di controllo.
 
"Oggi la presenza di un mercato ormai globalizzato e di contesti normativi sul transgenico così diversi da paese a paese - ha speigato Francesco Pazzi, coordinatore del Progetto - rende necessaria l'adozione di strumenti capaci di affrontare questa complessità con la massima trasparenza e di supportare le autorità di controllo e di vigilanza sugli Ogm nelle loro attività". 
Destinatari del progetto: gli istituti di controllo e di tutela dell'ambiente, dell'igiene e della sicurezza alimentare, i ricercatori dei centri di ricerca pubblici e privati, le società di certificazione e le università, gli importatori di sementi e prodotti agroalimentari, le associazioni ambientaliste, degli agricoltori e dei consumatori.
Lisa Zillio
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