01/01/2013 - 01:00

Nuova Zelanda: Il terremoto fa collassare un ghiacciaio

ll terremoto che ha sconvolto la Nuova Zelanda martedì scorso ha causato anche il distacco di un gigantesco iceberg dal ghiacciaio Tasman, il più lungo del paese. Il grosso pezzo di ghiaccio (intorno ai 1.200 metri di lunghezza per circa 75 di larghezza) è caduto nel lago Tasman, sollevando onde alte fino a tre metri e mezzo.
I passeggeri esploratori di due imbarcazioni sono stati travolti da onde alte fino a 3,5 metri non appena il ghiaccio è collassato nel lago Terminal sotto il ghiacciaio Tasman. Il responsabile del turismo dell’Aoraki Mount Cook Alpine Village, Denis Callesen ha detto che un enorme iceberg si è creato nel lago, che è stato cullato da onde enormi per 30 minuti.

È  stato la terza più grande quantità di ghiaccio nella storia a cadere Lago Terminal, che ora è largo oltre sei chilometri di lunghezza e due di larghezza in alcuni punti, ha detto Callesen.

Eventi simili sono rari ma non senza precedenti, dice Martin Truffer, glaciologo del Geophysical Institute della University of Alaska. Proprio in Alaska, nel 1958, il ghiacciaio Hubbard si spezzò in seguito a un grosso terremoto nel sud-est dello Stato.

"Ma il terremoto non basta: il ghiacciaio deve essere già 'pronto' a perdere un grosso pezzo", avverte lo studioso. L'iceberg finirà per sciogliersi, conclude Truffer, ma in un lago gelido come il Tasman potrebbe occorrere un anno o più.
Vesna Tomasevic
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