01/01/2013 - 01:00

Nuova vita ai pc usati

Se pensate che un pc vecchio sia definitivamente da buttare vi sbagliate. Con Trashware Cesena i computer usati possono tornare a nuova vita. Un bel guadagno per tutti, anche per l'ambiente.
 
Trashware è un progetto realizzato dall'associazione studentesca Sprite - Studenti Polo Romagnolo in Informatica e Tecnologie, in collaborazione con il Comune di Cesena, il Polo scientifico-didattico ed Hera per recuperare i personal computer destinati allo smaltimento rendendoli nuovamente funzionanti e dandoli a scuole, associazioni di volontariato e di promozione sociale e a tutte quelle realtà cittadine che ne hanno bisogno.
"Grazie a questo progetto, che diventerà operativo dall'inizio di gennaio 2011 - ha sottolineato il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi - Cesena si pone fra le città all'avanguardia per il recupero di materiale tecnologico: a tutt'oggi sono appena una ventina le realtà italiane che si occupano di trashware".
 
Il recupero avviene unendo i componenti di due o più PC non più utilizzati perché vecchi o con piccoli problemi di funzionamento, per formarne uno completamente operativo.
Una volta verificato il funzionamento dell'hardware, si installa un software libero, cioè senza costi di licenza e con una richiesta di potenza minore.
 
All'associazione studentesca Sprite il compito di gestire la ricezione dei pc dismessi, eseguire le riparazioni necessarie, gestire la lista di richieste da parte delle realtà cittadine interessate, organizzare momenti di formazione sull'uso di base dei computer ceduti per i cittadini o le associazioni della città, gestire il sito internet Trashwarecesena.it finalizzato alla promozione del progetto e alla gestione della domanda/offerta di attrezzature; informare periodicamente gli altri soggetti firmatari della convenzione sull'andamento del progetto. 
 
Il Comune di Cesena, capofila del progetto, oltre ad erogare una parte del contributo complessivo rivolto all'associazione (22mila euro all'anno, di cui 10mila erogati dal Comune e 12mila euro, in due tranche, da Hera Spa), si impegna a cedere all'associazione i pc e a mettere a disposizione in comodato gratuito i locali dove svolgere tutte le attività inerenti al progetto (via Chiaramonti 46). 
Hera provvedera' gratuitamente alla raccolta e al trasporto domiciliare di rsu e assimilati, rifiuti speciali pericolosi o meno, di Raee.
Infine il Polo scientifico-didattico di Cesena ha dato il proprio patrocinio al progetto fornendo anche il servizio di connettività di rete nei locali di via Chiaramonti e dando all'associazione studentesca i pc non più utilizzati. 

Lisa Zillio
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