01/01/2013 - 01:00

Nucleare: il Governo scippa il diritto di voto

"Secondo il WWF Italia, a questa forzatura del Governo si aggiunge il danno al diritto all'informazione con l'oscuramento sistematico dei referendum del 12 e 13 giugno".
"Porre il voto di fiducia sul Decreto legge Omnibus che contiene lo 'scippo' del referendum sul ritorno del nucleare in Italia - su cui il Governo non fa alcun passo indietro - è il tentativo disperato di impedire un confronto sereno e approfondito sul futuro energetico dell'Italia in Parlamento e nel Paese, nel rispetto della sovranità popolare che si può esprimere, direttamente, solo con il voto, o, indirettamente, nell'aula di Montecitorio". Così il WWF Italia sul voto di fiducia del Governo sul DL Omnibus. "A questa forzatura con cui il Governo cerca di imporsi, non solo sul confronto democratico in Parlamento, ma anche sul diritto di voto dei cittadini, si aggiunge inoltre l'oscuramento da parte dei media, tranne qualche rara eccezione, dell'appuntamento referendario del 12 e 13 giugno. Un'omertà che va a ledere il diritto all'informazione e che è stata favorita, prima con l'approvazione con un mese di ritardo del regolamento per la RAI, poi con la 'costrizione' dell'informazione sui referendum in fasce d'ascolto a dir poco irrisorie".
Tommaso Tautonico
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