01/01/2013 - 01:00

Milano senza auto contro lo smog ed i falsi invalidi!

Tutta Milano libera dalle auto. Così si presenta il capoluogo lombardo dalle otto di questa mattina, che per tutta la giornata di oggi rispetterà il blocco totale del traffico. Servizio Atm potenziato ama sopratutto vigilaza speciale per verificare i permessi di quelle vetture per invalidi che saranno viste circolare nonostante il divieto, per scoprire i "falsi invalidi".
Il Comune schiera 70 pattuglie dei vigili urbani sui varchi d'accesso alla città e sulle strade ad alto scorrimento. Oltre a intercettare i trasgressori (155 euro di multa) e verificare la legittimità delle deroghe, gli agenti presteranno particolare attenzione ai veicoli che espongono il pass per disabili: «È una misura - spiegano gli assessori Marco Granelli (Sicurezza) e Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali) - per scoraggiare i furbetti che vogliano fare un uso improprio dei contrassegni per bypassare il blocco del traffico».

Ma l'iniziativa ecologica di oggi è occasione anche per vivere davvero la città. Per tutto il giorno l'ingresso alle piscine comunali è gratuito e sono previste visite guidate al parco Sempione. Sconti e ingressi gratuiti per chi ha la tessera del BikeMi in diversi musei e mostre, inclusa quella di Artemisia Gentileschi a Palazzo Reale. «Mi auguro che sia una domenica di festa», dice Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente. Di festa, almeno quella: «Del resto, il blocco è più una giornata da recuperare alla socialità che un toccasana per il disinquinamento».

Il Comune, che ha indetto la domenica ecologica sulla base degli automatismi previsti dalla vecchia ordinanza Moratti, si ritrova tuttavia isolato nella battaglia alle polveri. La Provincia ha bocciato le misure anticrisi di Palazzo Marino. Nessun sindaco oltre confine ha sposato la causa ambientalista. «Nei prossimi giorni definiremo la nuova ordinanza per affrontare l'emergenza ambientale e i picchi di smog», spiega l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran: «Le fasi d'intervento saranno più stringenti. I blocchi domenicali programmati, una volta al mese. Auspico che la Provincia, in spirito bipartisan, voglia lavorare per estendere le regole fuori Milano».

Fonte: infooggi.it
Vesna Tomasevic
autore