01/01/2013 - 01:00

Lipu: "Strappare territorio ai bracconieri"

Rapporto 2011 corpo forestale dello stato, Lipu: il corpo va rafforzato in uomini e risorse. "Ottimi risultati ma la situazione sul fronte incendi e caccia illegale resta preoccupante". Il Presidente Mamone Capria: "Strappare ai bracconieri il territorio che ancora controllano".
"Il Corpo Forestale dello Stato, che resta un prezioso punto fermo della lotta alle illegalità contro la natura, necessita di un rafforzamento in strutture e risorse soprattutto in settori come la prevenzione degli incendi e la lotta al bracconaggio e alla caccia illegale". E' il commento della LIPU-BirdLife Italia alla presentazione del rapporto sulle attività 2011 del Corpo Forestale dello Stato svoltasi ieri mattina a Roma.
"Dal rapporto 2011 risulta che alcune tipologie di reato sono fortunatamente in calo, come quelle in ambito CITES (-24,5% rispetto al 2010) o della tutela di aree protette e paesaggio (-7,4%). Per altre, tuttavia, la tendenza appare ancora stabile o addirittura in crescita. Drammatico in questo senso, è il dato relativo agli incendi, con 6.515 reati per un clamoroso incremento dell'83% e un ulteriore crescita registrata nei primi tre mesi del 2012. "Un dato preoccupante viene tuttavia anche dall'area della caccia e del bracconaggio, dove non si registrano diminuzioni, ma anzi un incremento del 2,9%, con un numero complessivo di reati (inclusi quelli nel campo della pesca) di 1.061 e con 767 persone denunciate. Sono dati che vanno ad aggiungersi alla situazione già grave degli anni scorsi e che chiedono iniziative forti.
"Testimoniamo vivo apprezzamento e riconoscenza - dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU-BirdLife Italia - allo straordinario lavoro delle donne e degli uomini del Corpo Forestale e contemporaneamente sentiamo di dover rilanciare con decisione la necessità che il Corpo sia rafforzato, in termini di personale e risorse economiche. "Ci sono sacche di territorio italiano, come le piccole isole, alcune zone del bresciano, della Sardegna, della Calabria che ancora vedono imperversare bracconieri e criminali contro l'ambiente, in una situazione che non può più essere tollerata - prosegue il Presidente LIPU - Il Ministro Catania si faccia interprete verso il Governo di questa esigenza, opportunamente espressa dagli stessi dirigenti del Corpo, anche considerando l'eccezionale ruolo che l'Italia ricopre a livello internazionale sotto il profilo della migrazione degli uccelli, della presenza di biodiversità e della bellezza di natura e paesaggio".
Marilisa Romagno
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