01/01/2013 - 01:00

Lipu: 'Cagliaritani, a Natale non consumate le Grive'

E’ l’appello col quale la LIPU-Birdlife Italia, in vista delle prossime festività, invita a non impiegare, nel noto piatto illegale sardo chiamato Pillonis de Taccula, i tordi uccisi dai bracconieri.
Proprio in queste ore i consiglieri nazionali e i volontari della LIPU, con l’ausilio del Comando provinciale dei Carabinieri, stanno battendo una vasta area boscata al fine di rinvenire trappole e lacci posizionati dai cacciatori di frodo. “Ho voluto convocare oggi il Consiglio direttivo della LIPU a Cagliari – dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU-Birdlife Italia – per denunciare a livello nazionale e internazionale la strage che avviene ogni anno nelle montagne intorno a Capoterra, nel Basso Sulcis, dove centinaia di migliaia di uccelli migratori, come tordi, merli, pettirossi, capinere, fringuelli, vengono catturati con reti e trappole per finire sulla tavola dei cagliaritani.

“Per questo motivo – prosegue il presidente LIPU - chiediamo al sindaco di Cagliari e ai sindaci dei comuni limitrofi, a partire da Capoterra, di invitare i cittadini a non consumare durante le festività natalizie gli uccelli protetti catturati abusivamente dalle decine di bracconieri che in queste ore stanno piazzando migliaia di trappole nei sentieri chilometrici dei boschi del Sulcis e del Sarrabus”.
“Siamo già operativi con il Campo antibracconaggio Basso Sulcis – commenta Giovanni Malara, responsabile nazionale antibracconaggio LIPU – Abbiamo predisposto controlli e segnalazioni all’Autorità giudiziaria che hanno già consentito il sequestro di migliaia di trappole e la denuncia di alcuni bracconieri. Il danno alla biodiversità è enorme e non quantificabile. Occorre che ci sia una reazione da parte della gente, in modo che si eviti di acquistare questi uccelli catturati con mezzi illegali”.

“Abbiamo chiesto al Prefetto di Cagliari – conclude Mamone Capria – un incontro per far in modo di attivare tutte le forze di Polizia giudiziaria necessarie per prevenire e contrastare la cattura illegale di avifauna selvatica, che avviene in violazione alla legge 157/92 e la 189/2004 sul maltrattamento degli animali. Ringrazio il colonnello Davide Angrisani, nuovo Comandante provinciale dei Carabinieri di Cagliari - col quale ieri abbiamo avuto un incontro molto proficuo e cordiale - per l’impegno e l’attenzione dell’Arma a questo fenomeno illegale attraverso l’assistenza dei Comandi Stazione nelle aree più a rischio”.
Marilisa Romagno
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