01/01/2013 - 01:00

Legambiente e Touring Club Italiano presentano Guida Blu 2011

E’ ancora Pollica (SA) la regina dell’estate secondo la Guida Blu2011 di Legambiente e Touring Club Italiano, la bussola per le vacanze di qualità che anche quest’anno torna a segnalare le migliori località di mare e di lago per trascorrere una vacanza all’insegna di natura e acqua pulita, ma anche eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato, luoghi d’arte e ambiente tutelato.
Insieme alla cittadina campana, immersa nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, altre 13 località conquistano le 5 vele, il massimo riconoscimento assegnato dall’associazione ambientalista alle amministrazioni che coniugano al meglio qualità del territorio, dei servizi e politiche di tutela e sostenibilità. LaSardegna si conferma la regione con la media più alta di vele (3,51) migliorata ancora rispetto a quella dell’anno scorso (3,4) e vede anche una nuova entrata nella rosa delle 5 vele, Villasimius (CA) che si aggiunge a Posada (NU), Bosa (NU) e Baunei (OG). Con Maratea (PZ) la Basilicata entra per la prima volta nell’Olimpo delle magnifiche cinque vele mentre ne esce la Liguria, dove le Cinque Terre quest’anno si fermano a 4 vele. Stabili la Toscana e la Puglia che piazzano tra le prime 14, rispettivamente, 3 e 2 località. Migliora ancora la Siciliache conquista il  secondo posto con l’Isola di Salina (ME) e vede sventolare le 5 vele anche a San Vito Lo Capo (TP) e Noto (SR). New entry siciliana anche tra le 4 vele con l’agrigentina Siculiana. La vetta raggiunta per il secondo anno consecutivo da Pollica, la perla del Cilento, è ancora più significativa in un contesto, come quello campano, che paga una cattiva gestione del territorio martoriato da abusivismo edilizio, rifiuti e mala depurazione e che retrocede nella classifica della Guida Blu, passando da una media di vele di 2,69 del 2010 a 2,34 di quest’anno.

L’undicesima edizione della Guida Blu è stata presentata oggi a Roma da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Giuseppe Dodaro dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, insieme ai Sindaci delle località premiate con le cinque vele e al Presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano,Amilcare Troiano.
“Abbiamo voluto riconoscere ad Angelo Vassallo - ha dichiarato il vicepresidente di Legambiente Sebastiano Venneri - il grande merito di aver avviato a Pollica un processo virtuoso per la valorizzazione del territorio e la tutela dell’ambiente che, nonostante la tragica scomparsa di quel sindaco, prosegue oggi con la stessa determinazione e con risultati altrettanto positivi. Le località della Guida Blu - ha aggiunto Venneri – godono certamente di grandi pregi naturalistici, ma quello che ci preme sottolineare è proprio il valore aggiunto dato dalle scelte degli amministratori in tema di rifiuti, energia, tutela e conservazione del territorio, qualità della ricettività. Le buone pratiche messe in atto dai comuni delle 5 vele – ha concluso il vicepresidente di Legambiente - non si traducono solo in vantaggio ambientale, ma anche economico: è dimostrato infatti che la vacanza di qualità è l’unica che non conosce crisi. E’ proprio questo, del resto, lo scopo di Guida Blu: fornire esempi positivi che spingano sempre più amministratori sulla strada del turismo di qualità”.

E il cibo è sicuramente una delle attrattive maggiori per chi decide di trascorrere le vacanze nel Bel Paese. Iviaggi enogastronomici, infatti, rappresentano un vero e proprio motore di crescita del turismo italiano che, stando ai dati Istat, nel 2008 ha generato in Italia un valore di 5 miliardi di euro grazie anche a 772 tra parchi e aree protette.
“Non è un caso che gli angoli più belli e più sostenibili d’Italia – ha sottolineato il presidente di Federparchi Giampiero Sammuri - si trovino all’interno delle Aree protette. I Parchi italiani rappresentano un modello esemplare di gestione del territorio, e sono tappe imprescindibili dell’eco-turismo”.
Anche quest’anno la Guida Blu per ogni regione riportaun’introduzione di carattere storico, culturale paesaggistico e abbina alle descrizioni delle località - soprattutto di quelle premiate con 5 e 4 Vele – le segnalazioni di eventi e manifestazioni, escursioni, specialità enogastronomiche. Anche la sezione delle grotte marine è più completa: per ogni grotta nuovi simboli ne descrivono le principali caratteristiche naturali e di agibilità.
“Da 11anni con Touring Editore pubblichiamo la Guida Blu, nata ormai 25 anni fa da un progetto di Legambiente –afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – perché la tutela dell’ambiente, inteso non solo in senso estetico ma soprattutto culturale è alla base della nostra filosofia fin dalla fondazione del Sodalizio nel 1894. Il Touring è stato un pioniere dell’ambientalismo e, oggi più che mai, intendiamo fare la nostra parte affinché l’Italia e l’Europa continuino ad avere occhi verdi, come si augura l’economista Jean Paul Fitoussi, convinto che in questi anni si sia usata la crisi come pretesto per rinnegare gli impegni ecologisti. Il paesaggio – conclude Iseppi -  è il contesto integratore in cui si mescolano storia, comunità e memoria, è scenografia, è un palinsesto in continua evoluzione, è il nostro patrimonio più prezioso”.

E le mete della Guida Blu non si affacciano solo sul mare: per gli amanti dell’acqua dolce c’è un’ampia sezione dedicata ai laghi con la classifica delle località migliori per il turismo lacustre. E anche per il 2011 il Trentino Alto Adige si conferma la regione regina per numero di località tra le prime classificate. Sono cinque quelle che conquistano le 5 vele: Fiè allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fiè, nell’Alto Adige, Molveno (Tn) sull’omonimo Lago in Trentino, Appiano sulla Strada del vino (Bz) sul Lago di Monticolo, Bellagio (Co) sul lago di Como e Massa Marittima (Gr) in Toscana, sul Lago dell’Accesa.
Complessivamente la guida presenta 367 località costiere di mare e di lago e 50 grotte marine. Non manca la sezione dedicata alle strutture ricettive e turistiche, con l’elenco aggiornato degli alberghi e strutture ricettive per l’ambiente che si fregiano dell’etichetta ecologica di Legambiente Turismo: più di 400 strutture per oltre 65mila posti letti e una stima di presenze che supera i 6 milioni l’anno. Da quest’edizione nuovi gruppi di eco-alberghi si possono trovare a Silvi in Abruzzo, tra gli alberghi diffusi della Carnia e gli agriturismi di eccellenza di Coldiretti Emilia Romagna. Per conoscere dove sono: www.legambienteturismo.it
Marilisa Romagno
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