Produrre
01/01/2013 - 01:00
Ambiente

La Quercia Vallonea: un patrimonio da proteggere

Il Parco Naturale Regionale "Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase" promuove una serie di azioni per proteggere la Quercia Vallonea (Quercus ithaburensis subspecie Macrolepis), l'entità botanica più rappresentativa e suggestiva della flora salentina, nonché albero dichiarato dal WWF simbolo della Regione Puglia.
 
Queste azioni, finanziate dalla Regione Puglia per 140.000 euro, prevedono la consulenza fitosanitaria di esperti sugli esemplari più vetusti e interventi di riqualificazione e ripopolazione di alcune aree.
Inoltre, è in fase di predisposizione il "giardino delle vallonee" presso il sito "Unico biotopo delle vallonee" a Tricase con l'obiettivo di tutelare e conservare la biodiversità di un'area considerata un patrimonio unico e il volano principale per un turismo ecosostenibile.
 
Con 700 anni di storia e 35 metri di chioma la Quercia Vallonea figura tra le specie per le quali è riconosciuta a livello mondiale l'esigenza di istituire riserve per salvaguardare lo stock genetico (UNESCO 1979); inoltre è inserita nella lista rossa nazionale delle specie a rischio.
L'areale di Tricase è l'unica stazione spontanea della Quercia Vallonea nell'Europa Occidentale.
Lisa Zillio
autore

condividi su