01/01/2013 - 01:00

La fotografia virtuale abbatte la CO2

Grazie alle innovative immagini 3D fotorealistiche realizzate da U6 Studio le industrie d'arredamento sono in grado di abbattere le proprie emissioni di CO2. In che modo? Semplice: non è più necessario realizzare mobili e oggetti d'arredamento da far fotografare per creare cataloghi.
 
Nessun albero abbattuto, nessuna vernice per set e nessun camion per portare il materiale agli studi fotografici.
U6 Studio, uno dei leader nel settore delle fotografie virtuali 3D applicate all'arredo e al design, è tra i primi a portare in Italia questa innovativa soluzione che permettere alle industrie del settore arredo e design di ottimizzare i tempi e i costi per la realizzazione dei loro cataloghi e abbattere notevolmente le proprie emissioni di CO2 di circa 4 tonnellate per catalogo.
 
Questo perchè le immagini 3D fotorealistiche realizzate al computer da U6 Studio evitano alle aziende di dover costruire, assemblare, dipingere e trasportare i mobili o gli oggetti d'arredo per allestire i set fotografici da cui ricavano le immagini da inserire nei cataloghi.
 
"Se pensiamo che per allestire un solo set ci vogliono circa 20 litri di vernice, nonchè solventi, colle e legnami per costruire i mobili da fotografare, che devono poi essere trasportati dai camion verso gli studi fotografici, il risparmio per l'Ambiente è evidente" ha dichiarato l'Amministratore di U6 Studio, Romy Tesei.
"Con il nostro lavoro possiamo evitare tutto ciò, perchè gli ambienti vengono sviluppati in modo virtuale da noi" ha continuato il socio Francesco Bonifazi.
Lisa Zillio
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