01/01/2013 - 01:00

In arrivo Ark l'hotel galleggiante

Un albergo completamente sostenibile in grado di galleggiare sull'acqua, un edificio che sfrutta l'energia eolica e solare per raggiungere la completa autosufficienza. Il progetto prevede costi sostenuti anche durante la fase di realizzazione.
Parliamo di "Ark", l'hotel completamente sostenibile nato dalla fantasia dell'architetto russo Alexander Remizov. L'architetto ha progettato questa struttura pensando alle condizioni climatiche più estreme, è resistente alle alluvioni e alla sabbia del deserto ma sopratutto è completamente autosufficiente. Progettata ispirandosi alla biblica Arca di Noè on nasce per ospitare animali ma è in grado di contenere fino a 10 mila persone. Per la progettazione l'architetto Remizov si è fatto affiancare da uno scienziato russo, Lev Britvin che ha pensato ai materiali e a come coniugare questo progetto avveneristico con le fonti rinnovabili.

Per la realizzazione si prevede di utilizzare l'Etilene Tetrafluoroetilene, meglio conosciuto con il nome di EFTE, un materiale sintetico, trasparente, riciclabile e leggerissimo. L'Ark, come accennato, coniuga aspetto futuristico ed ambiente, i profili metallici con cui i fogli di EFTE saranno saldati alla struttura hanno funzione di collettori solari per il riscaldamento dell’acqua e di grondaie per la raccolta dell’acqua piovana. Non mancano i classici pannelli fotovoltaici e ciliegina sulla torta sono gli impianti geotermici previsti. Questi avranno il compito di generare energia estraendola direttamente dalla terra. Come è possibile vedere dalla foto la struttura ha una forma a cupola che garantisce la nascita di turbolenze d’aria che contribuiranno al funzionamento dei generatori eolici presenti sulla superficie.

Anche gli interni saranno confortevoli e all'insegna del "green", l’arca prevede la plantumazione di numerose piante in grado di apportare una notevole quantità di ossigeno, creando un ambiente piacevole. La struttura si completa di ampie balconate e numerosi spazi ricreativi. Non vi abbiamo detto però che il progetto prevede anche la possibilità di realizzare la struttura anche sull’acqua, grazie ad un'involucro a nido d’ape. Secondo Remizov Ark potrebbe essere realizzato in 3-4 mesi ed in qualunque parte del mondo.

fonte: serviziocivilemagazine.it
Tommaso Tautonico
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