01/01/2013 - 01:00

Il Parlamento britannico vota a favore del nucleare

L'esigenza di generare energia elettrica a basso tenore di carbonio ha costretto il governo britannico a votare la nuova riforma del mercato elettrico che ratifica il programma per la costruzione di nuove centrali nucleari nel Regno Unito.
Il Parlamento ha inoltre approvato l'elenco dei siti più adeguati, Hinkley Point e Sizewell, identificati già da EDF per la costruzione delle sue future centrali nucleari. Questa mossa rappresenta un movimento importante per la EDF e altre società di investimento da cui dipende il futuro della loro attività nucleare, mentre la nuova riforma incoraggiante, il prezzo minimo per il carbonio e il prezzo garantito per la produzione di energia a basso tenore di carbone, apportano un clima investizionale dando più fiducia in esso. Un rapporto provvisorio recentemente pubblicato dall'Ispettore Capo dell'Energia Nucleare Britannica conferma che le centrali nucleari britanniche sono di massima sicurezza e non c'è nessuna ragione di limitare le operazioni presso gli impianti nucleari esistenti. Secondo l'amministratore delegato di EDF, Vincent de Rivaz, la riforma votata mostra la fiducia dei politici e dei consumatori nel futuro dell'energia nucleare e permetterà alle aziende locale di continuare le sue attività con la produzione di energia elettrica verde e costruire nuove centrali elettriche nucleari e fornire a prezzi competitivi energia verde di lungo termine.
Tommaso Tautonico
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