03/11/2015 - 17:36

Il network CulturAmbiente Group presenta il compostaggio di comunità

Il network pugliese di 3 realtà non profit che operano nell'ambito della sostenibilità ambientale fa tappa all'appuntamento più importante d'Italia della Green economy, ospite di Cooperambiente, la fiera dell'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente a cura di Legacoop. Tra i prodotti di punta, il compostaggio di comunità e il Quanto Basta, il dispositivo per ridurre lo spreco idrico dei vecchi Wc.
Fa tappa a per la prima volta a Ecomondo 2015, la più importante fiera della green economy in Italia, il network pugliese CulturAmbiente Group, realtà nata dalla collaborazione tra l'omonima organizzazione di volontariato, dall'associazione di promozione sociale E.M.S. - Ente Modelli Sostenibili e la cooperativa di lavoro InnovAction. Ospite di Cooperambiente, la fiera dell'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente a cura di Legacoop (padiglione B7), CulturAmbiente Group presenterà alla platea riminese due prodotti innovativi in campo ambientale: il compostaggio di comunità e il Quanto Basta, un apparecchio brevettato a livello europeo per la riduzione dello spreco idrico dello scarico in bagno per risparmiare fino all'85% di acqua.

"Sono ormai 10 anni che lavoriamo a favore della sostenibilità ambientale - spiega Roberto Paladini, presidente di InnovAction e portavoce del network - con progetti che coniugano sostenibilità ambientale e sociale. Oggi portiamo a Ecomondo un modello innovativo di gestione del rifiuto umido, capace di coniugare sostenibilità ambientale, smaltimento o recupero degli scarti urbani, risparmio economico, occupazione e informazione e sensibilizzazione. I piccoli impianti di compostaggio - continua Paladini - sono pensati su misura delle comunità e noi vogliamo promuovere un modello a metà strada da impianto industriale e compostiera domestica". La compostiera elettromeccanica è un macchinario per la trasformazione del rifiuto umido in compost che consente l'auto-smaltimento dei rifiuti prodotti sia dalle utenze domestiche che da mense, ristoranti o strutture ricettive e rappresenta una soluzione ottimale per lo smaltimento dei rifiuti organici. Il sistema è perfettamente ecologico perché permette un maggiore controllo della filiera e della qualità del rifiuto e delle quantità realmente prodotte. In questo modo, le comunità non conferiscono in un impianto di compostaggio o di biostabilizzazione riducendo la produzione dei rifiuti urbani fino al 40%, riducendo in alcuni casi anche il costo della raccolta, del trasporto e del conferimento per le amministrazioni comunali.

CulturAmbiente Group è un network nato dall'impegno volontario di un gruppo di giovani pugliesi animati dalla volontà di diffondere una cultura rispettosa del ritmo della terra. Un network che coniuga cultura, sostenibilità e lavoro per costruire insieme un futuro sostenibil integrando le novità più intelligenti in termini di sviluppo di tecnologie innovative green. Tanti i progetti significativi realizzati in anni di impegno e di collaborazione sinergica tra le tre realtà unite in CulturAmbiente group. Tra questi, l'ideazione di Ecofesta Puglia, vincitrice nel 2012 del bando del Miur sulla Social Innovation, l'introduzione della prima compostiera elettromeccanica di comunità in Puglia nell'ambito dell'iniziativa R.E.T.I. - Rifiuti ed Ecologia per l'Ambiente e il Territorio e la realizzazione dell'Ecomercato, il primo intervento sul territorio pugliese per rendere pulito e sostenibile i mercati.
Marilisa Romagno
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