01/01/2013 - 01:00

Il decalogo della raccolta differenziata

Fare bene la raccolta differenziata è il primo passo per migliorare i risultati di riciclo degli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro. Infatti, è sufficiente seguire pochi semplici accorgimenti - come separare correttamente gli imballaggi o pulirli prima di gettarli - per ridurre le impurità nei rifiuti raccolti e consentire una maggiore resa in termini di riciclo.
Per sensibilizzare i cittadini sui temi del riciclo e al recupero dei rifiuti da imballaggio, CONAI, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e in collaborazione con ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, organizza anche quest'anno "Le Giornate del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità", che si terranno nel corso del mese di Ottobre 2011 in tutta Italia. L'adesione dei Comuni è fondamentale per contribuire a promuovere la diffusione di comportamenti corretti nella gestione dei rifiuti e favorire il miglioramento dei risultati di raccolta differenziata. La Giornata Nazionale del Riciclo della e Raccolta Differenziata di Qualità è un'occasione per conoscere e toccare con mano tutti i vantaggi che si possono ottenere seguendo le dieci regole per una RACCOLTA 10 PIù.

1.Separa correttamente gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti e mettili nell'apposito contenitore per la raccolta differenziata. Grazie a te che separi gli imballaggi e al Comune che li raccoglie, Conai fa rinascere l'acciaio, l'alluminio, la carta, il legno, la plastica e il vetro. 2. Riduci sempre, se possibile, il volume degli imballaggi: schiaccia le lattine e le bottiglie di plastica richiudendole poi con il tappo, comprimi carta e cartone. Se fai questo,
renderai più efficace il servizio di raccolta differenziata. 3. Dividi, quando è possibile, gli imballaggi composti da più materiali, ad esempio i contenitori di plastica delle merendine dalla vaschetta di cartone oppure i barattoli di vetro dal tappo di metallo. Se fai questo, limiterai le impurità e permetterai di riciclare più materiale. 4. Togli gli scarti e i residui di cibo dagli imballaggi prima di metterli nei contenitori per la raccolta differenziata. Se fai questo, ridurrai le quantità di materiali che vengono scartate. 5. Sappi che la carta sporca di cibo (come i cartoni della pizza), di terra, di sostanze velenose come solventi o vernici, ecc., i fazzoletti usati e gli scontrini non vanno nel contenitore della carta: il loro conferimento peggiora la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone.

6. Fai attenzione a non mettere nel contenitore del vetro oggetti in ceramica, porcellana, specchi e lampadine. Inserire tali materiali può vanificare i tuoi sforzi perché rovina la raccolta del vetro. 7. Riconosci e conferisci correttamente gli imballaggi in alluminio. Oltre alle più note lattine per bevande, separa anche vaschette e scatolette per il cibo, tubetti, bombolette spray e il foglio sottile per alimenti. 8. Riconosci e conferisci correttamente gli imballaggi in acciaio, solitamente riportano le sigle FE o ACC. Le trovi su barattoli per conserve, scatolette del tonno, lattine e bombolette, fustini e secchielli, tappi corona e chiusure di vario tipo per bottiglie e vasetti. 9. Introduci nel contenitore per la raccolta differenziata della plastica tutte le tipologie di imballaggi. Fai attenzione a non introdurre altri oggetti, anche se di plastica, come giocattoli, vasi, piccoli elettrodomestici, articoli di cancelleria e da ufficio. 10. Ricorda che se hai imballaggi in legno li puoi portare alle isole ecologiche comunali attrezzate. Cassette per la frutta e per il vino, piccole cassette per i formaggi, sono tutti imballaggi che possono essere riciclati.
Tommaso Tautonico
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