01/01/2013 - 01:00

I vincitori del concorso "Immagini per la Terra"

C'è il video sulla giornata mondiale dello spreco, che affronta in modo ironico e provocatorio le tematiche ambientali, e quello sull'asta di vendita dell'ultimo mezzo litro di acqua potabile disponibile sulla Terra, con base milioni di euro, ambientato in un futuro immaginario. E poi, nelle classi dei più piccoli, c'è la storia illustrata di due pesciolini in pericolo e ci sono le avventure di un bimbo, Birobirò, appuntate in un'agendina riciclata.
Quando ai ragazzi si affida il compito di proteggere il pianeta, agire ed educare al rispetto e alla sostenibilità, la risposta è creativa, poetica, immediata. I lavori che hanno partecipato alla XX edizione del concorso "Immagini per la Terra", realizzata con il sostegno di Acqua Lete, hanno raccolto con entusiasmo la sfida e risposto appieno all'appello lanciato da Green Cross Italia per l'anno scolastico 2011/2012: "Inizia da te: energie di cambiamento". Primi premi e menzioni sono stati assegnati a 18 scuole, tra le oltre 1.000 partecipanti, da una giuria composta da giornalisti ed esperti di comunicazione ed educazione ambientale, che dal 31 marzo, data di scadenza del concorso, hanno valutato 1.200 elaborati. Tra i nuovi ingressi in giuria: Vincenzo Ferrara, climatologo Enea, Linda Maurizi, condirettore del settimanale Cioè, Silvia Rocchi, giornalista Rai, Cristiana Pulcinelli, giornalista ambientale dell'Unità.

In controtendenza rispetto alle edizioni passate, che avevano visto gli istituti del Sud Italia aggiudicarsi la maggior parte dei riconoscimenti, a primeggiare quest'anno sono le scuole del Nord. Ma tutti gli istituti partecipanti si sono dimostrati attenti e sensibili alle tematiche ambientali e hanno privilegiato i lavori digitali ai tradizionali elaborati in formato cartaceo, promuovendo in molti casi manifestazioni cittadine e laboratori per realizzare oggetti con materiale riciclato all'interno dei percorsi didattici. Per la prima volta si registra una grande partecipazione delle scuole dell'Emilia-Romagna: molti i lavori provenienti da istituti che hanno sede nelle province colpite dal sisma. A loro e a tutti i cittadini emiliani che stanno vivendo momenti drammatici, di paura e incertezza, va la solidarietà e l'abbraccio di Green Cross Italia. «In questo momento così difficile per l'Emilia, ci stringiamo attorno alle 200 scuole danneggiate dal terremoto - afferma il presidente Elio Pacilio -. È per questo che abbiamo deciso di assegnare una menzione speciale a tutti gli istituti delle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia che hanno partecipato al concorso. E di rilanciare il messaggio di sostenere direttamente le popolazioni colpite.

Un modo per dare un sostegno ai bambini, ai ragazzi, ai loro insegnanti e dirigenti, che in queste settimane per motivi legati all'agibilità sono costretti a chiudere in anticipo l'anno scolastico o a svolgere attività all'aperto». Il sito istituzionale dell'associazione appoggia la raccolta fondi della Regione, con l'invito rivolto a tutti, agli amici di Green Cross, alla comunità di Immagini per la Terra e alle organizzazioni ambientaliste italiane, a contribuire con donazioni e offerte, con l'auspicio che gli interventi di ricostruzione siano fatti in tempi rapidi e seguendo i criteri di sicurezza e di sostenibilità ambientale.
Tommaso Tautonico
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