Giovani agricoltori a scuola di educazione bancaria e finanziaria

Per realizzare questo obiettivo il presidente dell'Agia, l'Associazione dei giovani imprenditori della Cia-Confederazione italiana agricoltori, Luca Brunelli, ha sottoscritto oggi con Rodolfo Ortolani, responsabile Identity and Communications Italy di UniCredit, in rappresentanza dell'istituto bancario UniCredit, una convenzione che dà la possibilità ai giovani iscritti di partecipare ai corsi che si terranno in 63 provincie italiane nel biennio 2012-2013. "Per costruire un'azienda agricola solida e competitiva -sostiene Brunelli- è necessario acquisire, oltre alle competenze legate al settore, una preparazione economica specifica, che consenta di creare una valida strategia imprenditoriale. È per questo che abbiamo deciso di aderire al programma 'In-formati' di UniCredit, che mira a orientare il 'know how' tecnico-bancario alle necessità quotidiane dei cittadini, e in questo caso dei giovani agricoltori".

"Sono convinto che alzare il livello della preparazione dei nostri imprenditori sia un modo per superare le difficoltà della crisi economica -dichiara Rodolfo Ortolani. Competenze specializzate e un assiduo aggiornamento anche sui temi di banca e finanza sono elementi indispensabili da cui soprattutto i giovani non possono prescindere e costituiscono le vere leve di sviluppo e innovazione per le imprese. Il programma In-formati rappresenta una buona occasione per approfondire argomenti bancari e finanziari di natura tecnica, quali ad esempio le varie opportunità di accesso al credito, i mutui e i conti correnti, fino alle tematiche di base dei meccanismi economici e finanziari". I corsi si svolgeranno nelle diverse sedi comunali, provinciali e regionali che la Cia metterà a disposizione dei giovani imprenditori e di Unicredit. Sono attualmente attivi corsi in 63 province italiane nelle seguenti regioni: Lazio, Sardegna, Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria, Sicilia, Puglia, Campania. Ma il progetto è invia di espansione e potrà estendersi nelle provincie in cui verrà riscontrata una richiesta adeguata.