01/01/2013 - 01:00

Gaeta: cittadini in piazza dopo l'esclusione dalle città con "bandiera blu"

Gaeta senza bandiera blu? E i cittadini scendono in piazza con le loro biciclette per difendere la qualità del mare. "Dobbiamo recuperare il ritardo sulla differenziata, ma il nostro mare è pulito". Consegnata al Comune una simbolica "Bandiera Blu" realizzata totalmente con materiale riciclato.
Vi avevamo già parlato di questa iniziativa e il giorno dopo, vogliamo raccontarvi come è andata....Quando si dice, c'è ancora tanto da pedalare. I cittadini di Gaeta lo sanno bene e proprio per questo, ieri 12 giugno sono scesi in piazza con biciclette e palloncini azzurri per dare un segnale forte e chiaro, dopo l'esclusione della città dalla lista delle bandiere blu. Tanti i cittadini che sono scesi in piazza con le loro biciclette e hanno partecipato alla "biciclettata blu". L'iniziativa, organizzata da un comitato spontaneo civico, da una parte ha voluto sensibilizzare l'opinione pubblica e l'amministrazione sull'importanza di potenziare la raccolta differenziata, dall'altra è servita per rispondere agli attacchi che ha ricevuto il mare di Gaeta dopo l'esclusione della città dall'elenco delle bandiere blu, per una raccolta differenziata insufficiente, ferma al 9,2 %.

"Se quest'anno non possiamo far sventolare la bandiera blu sul nostro litorale, ce lo siamo senz'altro meritato - commenta Roberto Secci, coordinatore del comitato cittadino - I parametri per l'assegnazione della bandiera blu sono inequivocabili e il nostro profondo ritardo sulla raccolta differenziata non ci ha permesso di ottenere il riconoscimento. Questo però non significa che il mare di Gaeta non sia più blu, come è stato scritto in questi giorni da alcune testate." A confermare i dati sulla buona qualità del mare gaetano ci sono le comunicazioni ufficiali 2011 dell'ARPA Lazio che, secondo i criteri previsti dal decreto del Presidente n. T0128 della Regione Lazio, danno l'idoneità di balneazione a tutti i punti di campionamento, fatta eccezione ovviamente per il Porto di Gaeta. "Siamo consapevoli che la qualità del nostro mare rischia grosso se non cambiamo immediatamente direzione in termini di raccolta differenziata - conclude Roberto Secci - ma un attacco ingiusto al nostro mare e di conseguenza al nostro turismo non lo accettiamo. Siamo qui per dire a tutti che il nostro mare è pulito e vogliamo che resti così, perciò auspichiamo che questa e le prossime amministrazioni colgano il messaggio come una spinta positiva affinché non si ripetano più questi passi indietro che una città come Gaeta non merita"

E proprio come monito e spinta propositiva in questa direzione il comitato della "Biciclettata Blu" ha voluto consegnare al Comune di Gaeta una "bandiera blu" realizzata totalmente con materiale riciclato. La simbolica bandiera per il 2011 realizzata da Valerio De Filippo, che pur non essendo gaetano ha sposato la causa della cittadina pontina, è stata consegnata questa mattina al vice sindaco, Salvatore Di Ciaccio. Basta "buchi" nell'acqua, almeno noi "differenziamoci". Con questo messaggio il comitato cittadino si augura che il prossimo anno la bandiera blu torni a sventolare sulle spiagge di Gaeta.
Tommaso Tautonico
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