23/08/2023 - 11:26

Fuochi d’artificio, spettacolo ai danni dell’ambiente: le alternative green

Fuochi d'artificio

Fuochi d'artificio: la spettacolarità delle luci nel cielo contro l'inquinamento ambientale

Gli effetti magnificenti degli spettacoli pirotecnici incantano da anni, diventando quasi una tradizione imprescindibile delle feste. Da Capodanno alle feste patronali, dai matrimoni ai compleanni. Fuochi d’artificio è sinonimo di spettacolarità, di grandezza. Le luci che illuminano il cielo con disegni o semplicemente con scintille hanno conquistato tutti, ma cosa c’è dietro questo grande spettacolo?

Fuochi d’artificio e impatto ambientale

I fuochi d’artificio sono costruiti con la polvere da sparo e hanno una tradizione antichissima. Sono stati scoperti per la prima volta in Cina e ora hanno un seguito e una fama mondiale. Ovunque sono utilizzati per festeggiamenti pubblici o privati, grandi e piccoli. Ovviamente, però, questo non fa altro che creare danni all’ambiente.

Già, perché oltre alla polvere da sparo, i fuochi d’artificio sono custoditi in imballaggi di legno, che esplodendo si rompono liberando detriti ovunque. Inoltre, ogni fuoco si trova in piccoli involucri di plastica che si distruggono alla detonazione. I fuochi d’artificio rilasciano polveri sottili costituita da metalli come stronzio, alluminio, manganese, piombo, titanio, bromio, ecc. Queste polveri si disperdono nell’atmosfera e anche nel mare.

I dati scientifici parlano addirittura di un impennamento del livello delle polveri sottili nell’aria, arrivando al doppio di quello consentito quando vengono sparati i fuochi. Questi dati sono relativi alla notte di Capodanno nella città di Milano. Non è certamente la sola città sottoposta a polveri sottili, infatti, i fuochi d’artificio sono sparati ovunque e in diverse occasioni. I fuochi d’artificio sono un inquinante anche per il mare, perché tutti i materiali che lo compongono si riversano in esso. Al momento dello scoppio, infatti, quelli che affascinano di più e che quindi vengono sparati in acqua, producono detriti di plastiche e carte che non vengono poi raccolte, ma piuttosto finiscono sul fondale.

I fuochi d’artificio e l’impatto sugli animali

Un altro punto a discapito dei fuochi d’artificio è il danno che questi fanno agli animali. Infatti, sono tante le vittime da fuochi d'artificio durante le manifestazioni pirotecniche. Dagli animali domestici a quelli selvatici. Partiamo dai primi. Cani e gatti spesso scappano, hanno attacchi di panico, alle volte anche infarti. Il loro udito è più sensibile del nostro, quindi, gli spettacoli pirotecnici sono un vero momento di trauma per loro.

Il rischio è che questi scappino e che vengano persi,o peggio ancora di essere investiti mentre scappano. Anche gli animali selvatici vanno incontro a gravi rischi. Gli stessi, infatti, corrono come quelli domestici e anche di più. d'altronde non essendoci nessuno a proteggerli ed essendo in libertà sono soggetti a fughe di terrore che li mettono a rischio. Soprattutto gli uccelli. Questi spesso sbattono contro muri o contro le auto. È stato studiato, inoltre, che i fuochi d’artificio condizionino le traiettorie migratorie e che facciano perdere l’orientamento agli uccelli migratori.

Le alternative green

Per non rinunciare agli spettacoli pirotecnici esistono delle alternative definite green. Sono meno inquinanti, secondo le ricerche, almeno del 65% rispetto a quelli tradizionali. Ciò non toglie, comunque, che i residui in aria facciano superare i livelli consentiti di PM10. Per quel che riguarda la protezione degli animali, si è pensato ai fuochi silenziosi. Questi sono pet-friendly, ma in ogni caso lasciano ugualmente polveri sottili in atmosfera.

Oltre a ciò, ci sono anche delle alternative che nulla hanno a che vedere con i fuochi. Le prime sono le fontane luminose. Spettacoli di luci che non inquinano e che fanno riecheggiare musiche nell’aria, senza mettere da parte la spettacolarità delle luci. Inoltre ci sono anche gli Spark. Una nuova tecnologia olandese, che è stata ispirata dal movimento delle lucciole. Si tratta, infatti, di tante scintille prodotte con materiali che si distruggono senza lasciare residui. E’ assicurato lo spettacolo, grazie alla luminosità che simula proprio il volo delle lucciole. Sono state sperimentate in Spagna.

Insomma spettacolarità non necessariamente legata ai fuochi d’artificio. 

 

Cristina Mariano
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