30/01/2017 - 11:41

Smog: Pechino riduce i fuochi d'artificio durante il capodanno

Pechino ha deciso di non usare i fuochi d'artificio durante i festeggiamenti del capodanno cinese come misura per abbattere gli alti livelli di inquinamento atmosferico.
smog
Il capodanno cinese è alle porte e i festeggiamenti stanno per cominciare. Alla luce degli alti livelli di smog in Cina, il governo di Pechino ha invitato i cittadini ad astenersi dall'usare fuochi d'artificio durante i festeggiamenti. Infatti il governo esorta cittadini, scuole e imprese ad effettuare i festeggiamenti all'insegna della sostenibilità ambientale con rispetto e protezione nei confronti dell'ambiente in cui si vive. Si incita ad un "nuovo anno verde" con meno inquinamento.

I cittadini hanno accolto con entusiasmo l'invito ad non utilizzareo a utilizzare meno i fuochi pirotecnici durante la festa: un sondaggio sul quotidiano Beijing Evening News, riporta la Bbc, indica che l'80% dei mille abitanti intervistati non ha intenzione di usare petardi e fuochi artificiali. I cittadini cinesi infatti sono molto preoccupati per l'alto tasso di smog presente nelle loro città e per questo stanno mostrando la loro sensibilità ambientale appoggiando la decisione del governo. I cittadini vogliono dei cieli più blu, un'aria più fresca e un ambiente più bello e sano per la festa di primavera. Pechino non ha posto un vero e proprio divieto per i fuochi come hanno fatto molte città cinesi già dallo scorso come Shanghai. Il governo ha deciso di limitare le vendite dei fuochi autorizzando 500 bancarelle di giochi pirotecnici contro le 700 del 2016.

Marilisa Romagno
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