Ecobonus 2015: si allungano i termini di scadenza

Per accedere agli ecobonus 2015 si avrà ancora qualche mese di tempo. Sono stati protratti al 31 dicembre 2015 i termini di scadenza entro i quali presentare la propria richiesta e riuscire ad accedere alle agevolazioni fiscali previste. Con l’avvicinarsi della stagione invernale molti decidono di attuare dei lavori per migliorare la resa energetica delle proprie abitazioni, che nel caso di edifici molto vecchi, richiedono interventi radicali e quindi molto costosi. L’impossibilità di coprire totalmente le spese spinge molti a richiedere dei finanziamenti e a valutare i prestiti suggeriti da SuperMoney e dagli altri comparatori per cercare di contenere i costi almeno su questo fronte.
Ecobonus 2015: si protraggono i termini
Accedere alle agevolazioni fiscali e risparmiare così fino al 65% dei costi per gli interventi di manutenzione straordinaria e di riqualificazione energetica è ancora più semplice. Grazie alla procedura semplificata introdotta dal decreto 175 sulle semplificazioni fiscali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 28 novembre, accedere all’Ecobonus 2015 sarà ancora più facile. Infatti le vecchie procedure che prevedevano l’invio di una comunicazione ufficiale relativa all’inizio dei lavori non sono più valide.
L’unico modo per accedere alle agevolazioni è dimostrare, con documenti alla mano, di aver sostenuto determinate spese, come: impianti fotovoltaici, caldaie a biomassa e grandi elettrodomestici di classe A+, tende solari, vetrate, infissi e caminetti, e perfino determinate tipologie di mobili. Questi sono solo alcuni esempi degli interventi mirati al risparmio energetico, al miglioramento e l’adeguamento sismico e di ristrutturazione degli immobili che possono essere detratti dalla dichiarazione dei redditi nella misura del 65% e del 50%.
Trattandosi di interventi complessi, realizzati in un arco di tempo esteso, con la legge di Stabilità 2015 si è pensato di prorogare la scadenza fino al 31 dicembre, in modo da dare maggiori opportunità di completare i lavori entro il 2015. Inoltre, il risparmio sulle spese energetiche garantito da questi interventi potrebbe spingere molti altri cittadini a cogliere questa opportunità, e da qui la necessità di allungare i tempi per la presentazione delle richieste.
Come si accede agli Ecobonus 2015?
La condizione necessaria per accedere a queste agevolazione è dimostrare che i lavori di riqualificazione energetica siano cominciati nel 2014 e che verranno portati avanti nel 2015. Tutti i titolari di immobili oggetto dell’intervento, compresi esercenti di arti e professioni, le persone che conseguono un reddito d’impresa, le associazioni tra professionisti, e perfino gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, potranno accedere alle agevolazioni degli Ecobonus 2015.
La documentazione da presentare per ottenere le detrazione comprende le ricevute dei bonifici bancari o postali da cui risultino evidenti la causale del versamento, il codice fiscale dei contribuenti o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento e tutti i dati catastali dell’immobile ristrutturato nella dichiarazione dei redditi. 
Al termine dei lavori, e non oltre i 90 giorni, bisognerà invece inoltrare all’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, la copia dell’attestato di certificazione o di qualificazione energetica e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati. In questo caso le autocertificazioni avanzate dal richiedente non saranno considerate valide.